Se invece il proprietario del cane lo lascia da solo di giorno, e spesso anche la notte, ma gli procura cibo e acqua a sufficienza e un minimo di assistenza in caso di bisogno, forse non si può parlare di abbandono.
dissento assolutamente. Se il cane soffre della sindrome di abbandono, perché lasciato solo a casa, ed abbaia per ore fino a sfinirsi, questo è abbandono bello e buono, anche se ha acqua e cibo. Ed, aggiungo io, è anche egoismo, oltre che scarso senso civico, del proprietario del cane. Se ti piace il cane e te ne prendi uno e lo porti in un condominio o questo cane impara (perché glielo insegnano) a vivere in condominio, e vivere da solo in appartamento, oppure lo si riporta al canile: mi dispiace. E' un atto di scarso senso civico scaricare sulla collettività le problematiche che sorgono con la convivenza degli animali. Hai mai vissuto l'incubo di qualche amante di animali esotici che aveva la cracula religiosa che fischiava e parlava a vanvera, tossiva, imitava l'abbaiare dei cani innescando un baccaneri della madonna? Io si. Ma una domenica mattina verso le 6 si è sentito un colpo di fucile e la cracula è morta. Sono intervenuti i carabinieri hanno fatto 4 mesi di indagini ma non hanno trovato chi ha sparato.