Circa 25 anni fa avevamo un grande appartamento in seguito diviso in due appartamenti più piccoli uno dei quali è stato inizialmente affittato e poi venduto ad una dottoressa con uno studio medico mentre l'altro è attualmente in affitto. Trascorsi per l'appunto circa 25 anni dalla vendita il portiere del nostro stabile è andato (per fortuna) in pensione e si è iniziato a riutilizzare le cassette della posta. Come dicevo visto che nel passato c'era un grande appartamento c'era anche una sola cassetta postale e la persona alla quale è stato venduto l'appartamento non ha mai pensato a procurarsene un'altra anche perchè il portiere si occupava di smistare la posta. Di punto in bianco un giorno ritrovo la mia cassetta della posta privata dell'etichetta con il mio cognome ed è stata cambiata anche la serratura. Contatto la gentil donzella autrice di quanto sopra esposto che mi rassicura che provvederà subito a prenderne una nuova; si giustifica del suo gesto perchè, a suo dire, le serviva visto che lei ha uno studio medico. Da sottolineare il fatto che (e questo purtroppo le ha permesso di arrogarsi di un diritto non suo) non vivo nello stabile per cui si è sentita libera di fare quello che voleva.
Adesso ho informato l'amministratore di quanto accaduto. Vi chiedo la gentil donzella dovrà occuparsi di acquistare una cassetta postale a sue spese o è considerata una spesa condominiale?
Grazie a tutti
Adesso ho informato l'amministratore di quanto accaduto. Vi chiedo la gentil donzella dovrà occuparsi di acquistare una cassetta postale a sue spese o è considerata una spesa condominiale?
Grazie a tutti