Catasto del comune privo di piante della mia casa

[ornella.59]

Buon giorno, come da titolo io ho acquistato una veccia casa che al momento, ha solo le piante depositate in catasto. Il comune non ha niente salvo delle foto di google maps. Il mio problema è che ho spostato dei muri interni, senza presentare alcun progetto in comune, anche perchè consigliata da un geometra (con cui non voglio più aver a che fare). La mia domanda è come posso fare per regolarizzare l'immobile, anche per usufruire del bonus casa, senza svenarmi, può essere, come diceva il vecchio geometra, che presento un disegno dove sposto una porta e di conseguenza in questo modo regolarizzo il reale e successsivamente sistemo anche in catasto?
Oppure c'è un'altra via ma sempre economica.
Grazie.
Sono di Treviso, se c'è un tecnico che volesse aiutarmi ben volentieri.
Grazie,
Ornella

 

[Jan80]

Non funziona più così da decenni!
Lo stato legittimo dell'immobile, in mancanza di progetti depositati in Comune, é dato dalla planimetria d'impianto catastale ed eventualmente da altro materiale di provata provenienza solo se non era necessario alcun atto abilitativo (es. Licenza edilizia) per la sua costruzione. Altrimenti risulterebbe completamente abusivo!

Restando nella prima ipotesi, si parte dalle planimetrie catastali e, con tutte le dovute cautele (planimetrie non quotate e in scala inferiore), si verifica lo stato legittimo con l'esistente.

Ti servirà di certo un tecnico per presentare l'eventuale sanatoria.

 

[ornella.59]

Non funziona più così da decenni!
Lo stato legittimo dell'immobile, in mancanza di progetti depositati in Comune, é dato dalla planimetria d'impianto catastale ed eventualmente da altro materiale di provata provenienza solo se non era necessario alcun atto abilitativo (es. Licenza edilizia) per la sua costruzione. Altrimenti risulterebbe completamente abusivo!

Restando nella prima ipotesi, si parte dalle planimetrie catastali e, con tutte le dovute cautele (planimetrie non quotate e in scala inferiore), si verifica lo stato legittimo con l'esistente.

Ti servirà di certo un tecnico per presentare l'eventuale sanatoria.

l'immobile non è abusivo, solo di fine 800, ed allora non servivano progetti o licenze.

 

[ornella.59]

cosa vuol dire planimetrie non quotate e in scala inferiore?

 

[marcanto]

l'immobile non è abusivo, solo di fine 800, ed allora non servivano progetti o licenze.

Dall 800 ad oggi non sono state fatte variazioni ? E' mai possibile. !
Il primo approccio da fare e' non fare nulla di approssimato il che implica affidarsi ad un tecnico competente ing. oppure. Arch.

Poi trovo al quanto "leggero" che tu ti ponga questi problemi (non da poco) solamente ora e non prima del perfezionamento dell'acquisto.

 

[ornella.59]

Dall 800 ad oggi non sono state fatte variazioni ? E' mai possibile. !
Il primo approccio da fare e' non fare nulla di approssimato il che implica affidarsi ad un tecnico competente ing. oppure. Arch.

Poi trovo al quanto "leggero" che tu ti ponga questi problemi (non da poco) solamente ora e non prima del perfezionamento dell'acquisto.
[

La non corrispondenza tra le piante catastali ed il reale, è perchè io ho apportato dei cambiamenti, come specificato nel mio post

 

[Jan80]

Bene che sia semplicemente datato, quindi lo stato legittimo ti è dato da quanto presente nella planimetria catastale d'impianto (attorno il 1939). Da queste si parte per presentare la sanatoria inerente i lavori che hai fatto senza l'idonea pratica architettonica.

 

[griz]

un tecnico competente ing. oppure. Arch.

il "geom" non va bene? Il fatto che un tecnico incapace abbia creato un precedente non può escludere una categoria di professionisti, ho incontrato parechci "arch. o Ing." incompetenti m anon per questo ne parlo male generalizzando
Tornando in argomento: le modifiche interne sono opere di manutenzione ordinaria se si limitano allo spostamento di porte, straordinaria se si modificano le superfici dei locali semplicemente perchè un tecnico deve certificare i rapporti aeroilluminanti.
La sanatoria delle opere interne è semplice, hai 2 strade: la SCIA in sanatoria con la sanzione di 1000 € con esito immediato, oppure un accertamento di conformità presentando un "permesso di costruire" in sanatoria con la sanzione di 516€ (il milione di lire) che viene esaminato ed approvato dell'Ufficio tecnico Comunale.
Se però hai fatto queste opere senza presentare nulla e nessuno lo sa, potresti presentare oggi la pratica come se facessi i lavori domani, ci vuole un tecnico accondiscendente ma lo vedo possibile. Nessuno viet apoi di presentare un'altra pratica dove avrai la possibilità di usufruire dei bonus

 

[marcanto]

il "geom" non va bene? Il fatto che un tecnico incapace abbia creato un precedente non può escludere una categoria di professionisti, ho incontrato parechci "arch. o Ing." incompetenti m anon per questo ne parlo male generalizzando

Non voglio fare politica, ma bisogna distinguere cosa sia la competenza e cosa sia"l'adattamento".
La realtà e' che le persone non percepiscono la differenza professionale tra geom e -ing. Atch- scelgono il primo per una mera questione economica..........senza rendersi conto che alla lunga i nodi vengono al pettine.
Usando una frase fatta:
Chi più spende, meno spende

 

[Gianco]

Senza entrare nel merito del problema posto dal postante, faccio notare a @marcanto che non è una questione di titolo ma di professionalità. Il catasto è un campo più frequentato dai geometri e periti edili che dagli ingegneri ed architetti che quando hanno bisogno di sbrigare pratiche catastali: frazionamenti,, accatastamenti, si rivolgono ai diplomati.