I dati del locatario sono già nel contratto di locazione: puoi non registrarlo se inferiore a 30 giorni, ma lo devi comunque predisporre, far sottoscrivere e consevare. Ricordati di inserire nel contratto la clausola relativa alla cedolare, altrimenti non puoi richiedere l'applicazione del regime sostitutivo d'imposta.
Solo per la registrazione telematica del contratto soggetto a cedolare secca sono ammessi fino a 3 locatari e fino a 3 conduttori, altrimenti si procede con consegna manuale del Mod. 69 all'Agenzia delle Entrate. Per il resto, non sono previsti limiti al numero né dei locatari, né degli inquilini.
Dalle istruzioni del 730/2012:
«L’opzione viene espressa in dichiarazione anche per i contratti di locazione per i quali non sussiste l’obbligo di registrazione (contratti di durata non superiore a trenta giorni complessivi nell’anno), salvo che il contribuente provveda alla registrazione volontaria o in caso d’uso del contratto in data antecedente alla presentazione della dichiarazione dei redditi. In tal caso l’opzione deve essere esercitata in sede di registrazione del contratto.
Si precisa che nel caso di opzione in sede di dichiarazione la comunicazione al conduttore tramite lettera raccomandata deve essere stata già effettuata entro il termine per il versamento dell'acconto 2011 oppure, se non è dovuto acconto, deve essere effettuata entro il termine di presentazione della dichiarazione dei redditi.»
«...nella sezione I del quadro B vanno indicati i dati dell’immobile concesso in locazione e va barrata la casella di colonna 11 “Cedolare secca”, mentre nella sezione II del quadro B devono essere indicati gli estremi di registrazione del contratto di locazione (nel caso di contratti di durata non superiore a 30 giorni non registrati va invece barrata la casella “Contratti non sup. 30 gg.”)»