Benny

Membro Attivo
Proprietario Casa
Ciao a tutti,
a giugno 2017 ho affittato il mio appartamento con un contratto transitorio con cedolare secca che scade il 31 dicembre 2017.
A gennaio 2018 affitterò alla stassa persona l'appartamento con contratto 4+4 con cedolare secca.
volevo sapere
1-come e quando si pagano le tasse (10%) relative al contratto transitorio?
2-come e quando si pagano le tasse (21%) relative al contratto 4+4? Ho letto che si pagano anticipi ma non ho capito come.

Normalmente uso il modello precompilato per la dichiarazione dei redditi e non ho capito come questo si modificherà in seguito all'affitto del mio appartamento.

Grazie
 

alberto bianchi

Membro Storico
Proprietario Casa
-come e quando si pagano le tasse (10%) relative al contratto transitorio?
Presumo che nell'esercizio precedente a quello del contratto transitorio non sia mai stato dato in locazione, nemmeno per brevi periodi.
Con tale premessa, nel 2017 non avevi alcun obbligo di versare acconti di imposte relative al contratto.
Pertanto l'intero ammontare verrà saldato con la prossima dichiarazione dei redditi (Giugno/Luglio 2018). Nella stessa occasione dovrai versare il primo acconto del nuovo contratto, quello con decorrenza 01/01/2018, mentre il secondo acconto verrà versato nel mese di novembre 2018, il saldo verrà versato a giugno/luglio 2019.
 

Nemesis

Membro Storico
Proprietario Casa
Nella stessa occasione dovrai versare il primo acconto del nuovo contratto
Il versamento dell’acconto non si considera carente se di importo almeno pari al 95% della cedolare secca calcolata per l’anno in cui si è prodotto il reddito. È possibile applicare il metodo previsionale (quindi, relativo al nuovo contratto).
Il pagamento dell’acconto sarà dovuto se la cedolare per l’anno precedente supera i 51,65 euro, e andrà effettuato:
- in un’unica soluzione, entro il 30 novembre, se l’importo è inferiore a 257,52 euro;
- in due rate, se l’importo dovuto è pari o superiore a 257,52 euro:
la prima, del 40% (del 95%), entro il 30 giugno;
la seconda, del restante 60% (del 95%), entro il 30 novembre.
 
Ultima modifica:

Benny

Membro Attivo
Proprietario Casa
Quindi se ho capito bene
1- nella dichiarazione del 2018 dovrò pagare il 10% del transitorio
inoltre
2-se l'ammontare del contratto della cedolare secca è ad esempio 5400€/anno
dovrò pagare sempre a giugno
430,92€ primo acconto
646,38€ entro il 30 novembre con F24
56,7€ saldo + 430,92€ primo acconto 2019 a giugno 2019

corretto?
 

Nemesis

Membro Storico
Proprietario Casa
Visto che il reddito da cedolare aumenta dal 2017 al 2018, ti conviene usare il metodo storico.
Se fosse il contrario (reddito 2018 inferiore a quello del 2017) sarebbe più conveniente il metodo previsionale.
Potrai quindi versare un importo dell'acconto della cedolare secca 2018 pari al 95% di quello della cedolare secca 2017. Dato il basso importo della cedolare secca 2017, verserai in unica soluzione (il 95%, con codice tributo 1841) entro il 30 novembre 2018.
 

Gagarin

Membro Assiduo
Professionista
Normalmente uso il modello precompilato per la dichiarazione dei redditi
Che io sappia, se fai la precompilata (730 o Unico) basterà che tu inserisca i dati dell'affitto necessari al Quadro B e il "sistema" calcolerà tutto per te e tu, in caso di 730, non dovrai far nulla (il sostituto d'imposta pagherà quello che devi) e in caso di Unico pagherai con F24 quanto ti viene indicato. Quest'anno pagherai solo i 6 mesi del 2017 e sarà tua facoltà, a novembre, versare un acconto maggiore del previsto a compenso della cedolare secca del 2018 (anche se penso che il "sistema" te la calcoli comunque in acconto, non "sapendo" che il primo contratto è scaduto a dicembre 2017...).
 

Benny

Membro Attivo
Proprietario Casa
Grazie Gagarin, Tramite la registrazione telematica il fisco sa che il contratto transitorio è terminato il 31/12/2017.
Quindi se non ho capito male quello che ha scritto Nemesis io, entro 30 novembre del 2018 dovrò pagare il 95% di quanto avevo incassato dal contratto transitorio del 2017.
 

alberto bianchi

Membro Storico
Proprietario Casa
Quindi se non ho capito male quello che ha scritto Nemesis io, entro 30 novembre del 2018 dovrò pagare il 95% di quanto avevo incassato dal contratto transitorio del 2017.
Giusto come procedimento e ragionamento, praticamente è l'applicazione del "metodo storico". Ma...avendo un divario enorme tra reddito 2017 e reddito 2018, a giugno 2019 avrai una bella sventola da pagare con il saldo 2018 e acconto 2019.
N.B.: fai attenzione agli errori dell'Agenzia delle Entrate, non sempre rispetta le regole e la legge, meglio controllare accuratamente tutti i dati riportati nel Precompilato. Se sbagli tu vieni lapidato davanti alla Kaaba, se sbaglia l'Agenzia delle Entrate, e non correggi, la colpa è sempre tua.
 

Gagarin

Membro Assiduo
Professionista
non "sapendo" che il primo contratto è scaduto a dicembre 2017...
il fisco sa che il contratto transitorio è terminato il 31/12/2017.
Il Fisco lo sa ma, che io sappia, fa finta di non saperlo e non applica alla precompilata quanto sa riguardo al contratto: si limita a "citare" che esiste un contratto coi dati xy e basta e, anzi, spesso ti riporta all'anno successivo proprio i dati dell'immobile identici a quelli dell'anno precedente e tu devi togliere l'immobile "scaduto" e inserire quello "attivo".
 

Benny

Membro Attivo
Proprietario Casa
Quanto avevate ragione.
Mi sto accingendo a gestire il mio 730 precompilato ed ho scoperto che oltre alle tasse del 21% mi chiedono acconto per il prossimo anno.
La casa è sfitta attualmente ma forse ho trovato un nuovo inquilino che entrerebbe a giugno e a cui farei un contratto, non transitorio, sempre con cedolare secca.
Cosa faccio?
1- sistemo il 730 precompilato
2- lascio gli acconti tanto dovrei comunque pagarli il prossimo anno visto che a giugno riaffitto l'appartamento?
 

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