newincas

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Buongiorno a tutti, Sono un proprietario di un immobile A2 donato da mia nonna per far fronte alla mia condizione di trentaduenne disoccupato e che fino a qualche mese fa era locato ad uso ufficio. Io risiedo e sono domiciliato presso i miei genitori a Taranto e il locale è a Napoli. quindi risiedendo a Taranto e domiciliato presso i miei genitori,sempre a Taranto mi tocca pagare l'IMU come seconda casa, oltre al pagamento dell' IRPEF molto alta. Tra qualche mese locherò l'appartamento sempre uso ufficio ad uno studio associato.Non sono ferrato sull'argomento e ho saputo che applicando la cedolare secca sull'affitto andrei a risparmiare tanto sull'IRPEF. Mi chiedo se nella mia situazione che percepisco solo la rendita dell' appartamento locato posso entrare nel regime della cedolare secca,visto che l'Immobile è locato per uso Ufficio ma con categoria Catastale A2. Vi ringrazio anticipatamente.
 

uva

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posso entrare nel regime della cedolare secca,visto che l'Immobile è locato per uso Ufficio ma con categoria Catastale A2.
No, non puoi optare per la cedolare secca.
Perché la cedolare secca è un regime fiscale che si può scegliere solo in caso di locazioni abitative.

Per essere in regola, dovresti modificare la categoria catastale da A2 a A10.
Però questa modifica comporterebbe un aumento della rendita catastale, e di conseguenza dell'IMU.

Non hai pensato di affittare quell'appartamento ad uso abitativo?
Se nel Comune dove si trova l'immobile esiste un Accordo Territoriale, puoi calcolare il canone di locazione in base ai parametri stabiliti nell'Accordo, e optare per la cedolare secca al 10%.
Il canone sarà sicuramente più basso rispetto ad una locazione commerciale, ma il risparmio di imposta sul reddito che ne deriva può renderlo conveniente.
Considera anche che le abitazioni locate con contratti concordati godono di un'aliquota IMU agevolata.
 
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moralista

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Non so se Napoli rientra nell'accordo Territoriale per le agevolazioni sopra citate, ma se non vai modifiche ed è sempre stato ad uso ufficio, lascialo così.
 

uva

Membro Storico
Proprietario Casa
Napoli rientra nell'accordo Territoriale per le agevolazioni sopra citate
A Napoli esiste l'Accordo Territoriale.
Si può scaricare dal sito del Comune:
Comune di Napoli - Nuovo accordo territoriale sui canoni di locazione concordati per la città di Napoli

Non condivido il consiglio di lasciare tutto così.
Se un appartamento cat. A/2 viene locato uso ufficio, dal mod. RLI che si presenta per la registrazione all'Agenzia delle Entrate (sul quale si deve indicare anche la categoria catastale) risulta l'incongruenza.
Gli uffici rientrano nella cat. A/10.
 
Ultima modifica:

uva

Membro Storico
Proprietario Casa
Ti consiglio anche di valutare attentamente la convenienza della cedolare secca.

Perché con la cedolare non è possibile usufruire di eventuali oneri deducibili e detrazioni d'imposta.
Perderesti, ad esempio, la possibilità di usufruire delle detrazioni per spese sanitarie, per le spese di ristrutturazione dell'immobile o interventi finalizzati al risparmio energetico.

Puoi calcolare la convenienza della cedolare secca con questa applicazione:
Calcolo Convenienza Cedolare Secca Affitti
 

newincas

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Proprietario Casa
Ti consiglio anche di valutare attentamente la convenienza della cedolare secca.

Perché con la cedolare non è possibile usufruire di eventuali oneri deducibili e detrazioni d'imposta.
Perderesti, ad esempio, la possibilità di usufruire delle detrazioni per spese sanitarie, per le spese di ristrutturazione dell'immobile o interventi finalizzati al risparmio energetico.

Puoi calcolare la convenienza della cedolare secca con questa applicazione:
Calcolo Convenienza Cedolare Secca Affitti
Grazie Mille per i consigli
 

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