tricheco

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Proprietario Casa
Salve,
In un altro thread (link) avevo esposto come, a seguito di lavori di una certa importanza che hanno interessato svariate unita' immobiliari (e in momenti diversi, un arco di 3-4 anni) nel mio condominio si sono rese necessarie nuove tabelle millesimali.

problemi:
- a causa dei mutati assetti millesimali sono appunto 3-4 anni che nei verbali ci si porta dietro una dicitura di questo tipo: "approviamo il bilancio sui millesimi vecchi, ma quando approveremo le nuove tabelle faremo tutti i riparti spese necessari", e scopro invece che i millesimi valgono solo dopo approvati, salvo forse l'esercizio in corso, quindi chi ha pagato meno, buon per lui!
- delle nuove tabelle ci viene trasmessa una bozza solo adesso, perche' anche se le avevamo chieste a piu riprese all'amministratore, riguardando i verbali d'assemblea il primo riferimento scritto che trovo e' del marzo 2016 (un condomino stufo che ne sollecita la consegna)
- sono state rifatte da uno studio incaricato dall'amm.re, senza passare dall'assemblea e senza conoscere alternative e costi, e scopro che non poteva farlo.
- sono state fatte male, per farla breve i millesimi cambiano in modo illogico se uno considera le variazioni e i lavori fatti. Finalmente ho visto il giustificativo dello studio che ha rilevato i millesimi e sono DUE facciate con diciture vaghe come queste "in piu casi inoltre non e' stato eseguito sopralluogo c/o le unita, ricavando probabilmente le superfici dalle planimetrie catastali scala 1:200, generando di fatto una differenza notevole di superficie" e "sono stati modificati i coefficienti" vecchio coefficiente X nuovo coefficiente Y perche' "in linea con la buona tecnica" e basta!


Mi chiedo, dato che ci sono delle unita' che si sono avvantaggiate non poco negli anni e il riparto non si potra' fare, ci sono dei responsabili?
Ritardo oltretutto che si allunghera' perche' dovremo certamente rifare tutta la trafila delle tabelle millesimali.

Grazie
(anche per l'altro thread dove mi avete chiarito molti dubbi)
 

Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
Non entro sul merito delle incongruenze che appakono quando vengono redatte le tabelle millesimali.
Mancando un criterio imposto ed univico è "normale", se si incaricano 10 professionisti diversi, avere 10 risultati diversi.

Quanto ai "danni" per tutti i riparti pregressi non più modificbili... chi è causa del suo mal pianga se stesso.

Se l'amministratore era "lassista ed inefficente" andava sostituito o si doveva citare in causa il Condominio.

Ps.
La Legge prevede obbligo al ricalcolo delle tabelle solo se la modifica equivale ad 1/5 del valore dell'unità interessata.
In tal caso spesa a carico esclusivo di chi ha ristrutturato.
Nulla impedisce che la maggioranza deliberi un ricalcolo nche se non vi sono state variazioni.
 

tricheco

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Proprietario Casa
Si, tutte le modifiche esigevano un ricalcolo, abbondantemente. Le incongruenze intende nell'individuarle? Condivido che 10 professionisti ne fanno 10 diverse, ma queste tabelle so proprio che sono sbagliate, oltre tutto il resto.

Sul fatto dell'essere causa del proprio male, guardi lasciamo perdere, ha perfettamente ragione, sfonda una porta aperta.

Ma che dire dell'amministratore che non si e' mosso per tempo, anche se (io ritengo) sollecitato? Magari non si puo fare niente eh, ma dato che stiamo scoprendo che ne ha combinate delle altre gravi, cominciamo a fare l'elenco.
 

Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
L'amministratore deve eseguire ciò che gli viene chiesto dalla maggioranza.
Se un condòmino vuole si discuta su un particolare "lavoro" si deve presentare richiesta scritta (Raccomandata RR alla francese si che "carta canta") perchè si faccia apposita assemblea (o si inserisca specifico punto in quella "ordinaria").
Tal richiesta deve essre fatta da almeno 2 (o più) condòmini che rappresentino almeno 1/6 dei millesimi totali.
Se non ottempera si deve citare in causa per inapenienza contrattuale.
Se la maggioranza non approva oppure il singolo non provvede a far ricalcolare le tabelle allora devi citare in causa il Condominio.
 

tricheco

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Proprietario Casa
Per quanto riguarda le responsabilita' sul ritardo allora ha ragione l'amministratore, non gli e' stato chiesto di rifare le tabelle in modo formalmente corretto, come scrive qui sopra.

Pero' adesso che l'amm. ha fatto di testa sua, l'assemblea li puo' approvare lo stesso questi millesimi?

Io posso far presente che sono contrario, perche' l'amm. ha agito fuori dal suo mandato e le tabelle sono fatte male (se non addirittura errate) ma tanti condomini sono stufi di aspettare.
 

Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
Purtroppo per te in Condominio vale la maggioranza.

Quindi se almeno il 50%+1 dei votanti che rappresentino almeno 500 millesimi approvano le dleibere di fatto ratificano il suo operato e le nuove tabelle (a tuo dire errate) diventeranno valide.

Tu o chi altro non concorda dovrà votare contro e poi impugnare in Giudizio facendo causa al Condominio.

Ovviamente diventerà necessario trovare un perito che dimostri gli errori...sperando che il CTU (nominato dal Giudice) sia di medesimo parere.

Magari è meglio convincere anche gli altri degli errori sperando che gli "agevolati" non siano in maggioranza.
 

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