lucy07

Membro Attivo
Proprietario Casa
Salve a tutti

ho ricevuto una convocazione per assemblea condominiale straordinaria:
oggetto: intervento di stesura di un impianto multimediale larga banda con utilizzo di linee montanti in fibra ottica , atto alla distribuzione dei segnali TV/SAT-DATI. ( detrazione fiscale 50%)
con allegato un preventivo; la ripartizione della spesa è poi riportata suddivisa in parti uguali per unità immobiliare costituente il condominio.
ma una spesa di questo tipo non va suddivisa in base ai millesimi di proprietà?
e per essere approvata necessita della maggioranza?
 

Hug

Membro Attivo
Proprietario Casa
Quel che è sicuro è che chi vuole l'impianto lo paga, dunque non c'è l'intervento di una maggioranza. Come per l'ascensore da installare.
Per la ripartizione il buon senso mi dice che la spesa deve essere ripartita in base ai millesimi (la base non è 1.000 ma la somma dei millesimi dei soli aderenti), proprio come per l'ascensore.
 

nlocatell625

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Proprietario Casa
Ritengo corretto che, una volta deliberato dalla maggioranza dall'assemblea l'installazione dell'impianto, questo debba essere suddiviso tra tutti i condomini in parti uguali e non in base ai millesimi di proprietà immobiliare realizzando l'allaciamento adogni singola unità; dopo di ché ogni condomino sarà libero di realizzare, nella sua proprietà, l'impianto come meglio crede. Almeno nel mio condominio abbiamo fatto così: antenna, centralina e distribuzione fino ad ogni singola unità (canalizzazione lungo le scale) suddivisa in parti uguali, poi ognuno ha realizzato all'interno della propria proprietà l'impianto di distribuzione come meglio ha creduto.
 

Hug

Membro Attivo
Proprietario Casa
Ritengo corretto che, una volta deliberato dalla maggioranza dall'assemblea l'installazione dell'impianto, questo debba essere suddiviso tra tutti i condomini in parti uguali e non in base ai millesimi di proprietà immobiliare realizzando l'allaciamento adogni singola unità; dopo di ché ogni condomino sarà libero di realizzare, nella sua proprietà, l'impianto come meglio crede. Almeno nel mio condominio abbiamo fatto così: antenna, centralina e distribuzione fino ad ogni singola unità (canalizzazione lungo le scale) suddivisa in parti uguali, poi ognuno ha realizzato all'interno della propria proprietà l'impianto di distribuzione come meglio ha creduto.
Veramente il quesito è un altro e cioè:
Coloro che aderiscono alla spesa (magari anche tutti i partecipanti al condominio) debbono partecipare
a) sostenendo la stessa spesa
oppure
b) sostenendo una spesa proporzionale ai millesimi di proprietà
?
Faccio un esempio: di 4 condòmini 3, tizio, caio, sempronio, con millesimi 100, 200, 300 (totale 600 m/m su 1.000 m/m), aderiscono alla spesa, pari a 600 euro. I 3 condòmini pagano:
a') ciascuno 600:3 = 200 euro,
oppure, rispettivamente:
b') tizio: 600*100/600 = 100 euro,
caio: 600*200/600 = 200 euro,
sempronio: 600*300/600 = 300 euro
?
A mio avviso è da applicare la ripartizione di cui in b').
 

Gianco

Membro Storico
Professionista
Le spese di amministrazione sono proporzionali alla proprietà, millesimi, come può essere il consumo dell'acqua e dell'energia elettrica o del riscaldamento. Mentre il cavo tv fornisce identico servizio a tutti i condòmini allacciati.
 

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