massirusso

Nuovo Iscritto
A giugno 2012 acquisto un appartamento. Tale appartamento era locato ad una famiglia che aveva ricevuto disdetta nei termini previsti per finita locazione da parte del vecchio proprietario. L' intestatario del contratto di locazione e' deceduto diversi anni fa' e gli eredi non lo hanno mai comunicato al vecchio proprietario e anzi continuavano a pagare gli affitti a mezzo vaglia postale a nome del deceduto.. Subito dopo il rogito scrivo alla famiglia lasciando gli le mie generalità i miei recapiti e chiedo un appuntamento anticipandogli che non ho alcuna intenzione di rinnovare il contratto perché ho acquistato la casa per uso personale. Tale appuntamento non mi è' stato concesso. Lo scopo di quest' appuntamento era quello di vedere la casa in quanto l' avevo potuto guardare solo per pochissimi minuti prima dell' acquisto.Premetto che nell' atto di acquisto c' e scritto che l' appartamento era occupato da questa famiglia che aveva ricevuto disdetta e che tale contratto di locazione si era risolto , il tutto appunto certificato da un notaio. La famiglia dopo un po' si trasferisce ma non mi consegna le chiavi cercando di estorcermi dei soldi (Molti per le mie possibilità ). Quindi mi attivo e tramite un legale cerco di ottenere il possesso della casa intimando uno sfratto per finita locazione. Il giorno Dell' udienza convinto che tutto si svolga in modo positivo si presenta l' avvocato di questa famiglia opponendo si allo sfratto per 2 motivi. 1) la disdetta era stata fatta ad una persona defunta 2)disconoscimento della firma sul contratto di locazione del defunto. Un po' spiazzati col mio legale facciamo subito richiesta per rinviare di qualche giorno la causa cosa che ci viene concessa. Ora vi chiedo : come potrei muovermi , vale quanto scritto dal notaio che il contratto e' risolto poi possono disconoscere la firma di un contratto di locazione di un appartamento dove hanno vissuto per 40 anni, la disdetta inviata al de cuis e valida o no ? Gli eredi conviventi non avevano obbligo di comunicare ? Le due opposizioni mi sembrano un po' in contrasto. Ora chiedo qualche buon consiglio visto che ho venduto la casa dove risiedo con la mia famiglia e dello lasciarla a fine marzo 2013. Aiutooooooooo
 

mapeit

Membro Senior
Proprietario Casa
In caso di morte del conduttore, gli succedono nel contratto il coniuge, gli eredi ed i parenti ed affini con lui abitualmente conviventi. Questo avviene di diritto in base all'art. 6 della Legge 392/78.
In ordine alla necessità di dare comunicazione al locatore della vicenda successoria, la giurisprudenza appare divisa e non concorde.

Un orientamento ritiene che l'avvenuta comunicazione al locatore sia condizione per l'opponibilità del contratto alla controparte; l'orientamento di segno opposto sostiene che la successione operi di diritto in maniera del tutto autonoma, automatica e non negoziale, essendo del tutto irrilevante che il locatore abbia avuto conoscenza dell'avvenuto subentro (questa è comunque la teoria più accreditata).

Per la notifica della raccomandata con cui si comunicava la disdetta del contratto di locazione, se la ricevuta di ritorno reca la firma di uno dei familiari conviventi, essa si deve ritenere valida anche nei confronti di essi.

Il fatto che il notaio abbia riportato nell'atto che il contratto era stato disdettato non ha nessun valore legale, si è limitato a riportare quanto gli risultava dalla documentazione che gli è stata fornita.

Sul disconoscimento della firma del defunto sul contratto originario mi viene da ridere ... e allora come mai i suoi familiari abitavano lì ? Penso che nessun giudice ci possa credere e in ogni caso se il defunto aveva la residenza nei locali e magari anche qualche familiare convivente, il contratto di fatto esisteva, è facile dimostrarlo.
 

Luigi Criscuolo

Membro Storico
Proprietario Casa
scusa ma chi ti ha venduto la casa non sapeva che era morto il proprietario?
Secondo quando sei andato a vedere l'appartamento non hai chiesto di conoscere l' intestatario del contratto di affitto per sapere quali fossero le sue intenzioni visto che ti eri candidato a diventare il nuovo proprietario dell'appartamento?
L'approccio all'acquisto di un appartamento non è lo stesso con il quale si decide di comprare un attrezzo ginnico con la clausola del soddisfatti o rimborsati.
 

massirusso

Nuovo Iscritto
Andrò' venerdì all' udienza portando il contratto in originale ed alcuni vaglia postali pagati dagli eredi a nome del defunto ovviamente dopo la morte. Incrocio le dita.
 

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