arciera

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Proprietario Casa
La suprema Corte, sez. VI-T civile, con l'ordinanza 03.02.2014, obbliga a motivare le riclassificazioni degli immobili in quanto le sole enunciazioni degli elementi oggetivi della categoria catastale, classe rendita e quant'altro, ricavati dagli elaborati, sono provvedimenti di natura valutativa e come tali devono essere motivati. Se per trasformazione interna, gli uffici sono obbligati ad elencare quali trasformazioni hanno dato luogo al riclassificamento, invece se per microzone, si devono indicare i parametri che hanno fatto giungere alla riclassificazione: quali miglioramenti ci sono stati nel contesto urbano rispetto a prima etc. Portando così in maniera chiara alla conoscenza del contribuente i presupposti del nuovo classamento. Tutta l'attività amministrativa, continua la Corte, deve sottostare all'obbligo di esporre i presupposti di fatto e le ragioni giuridiche che sono alla base di qualsiasi atto impositivo. (Pena la cancellazione dell'atto. Osservo io)
 

Daniele 78

Membro Storico
Professionista
La suprema Corte, sez. VI-T civile, con l'ordinanza 03.02.2014, obbliga a motivare le riclassificazioni degli immobili in quanto le sole enunciazioni degli elementi oggetivi della categoria catastale, classe rendita e quant'altro, ricavati dagli elaborati, sono provvedimenti di natura valutativa e come tali devono essere motivati. Se per trasformazione interna, gli uffici sono obbligati ad elencare quali trasformazioni hanno dato luogo al riclassificamento, invece se per microzone, si devono indicare i parametri che hanno fatto giungere alla riclassificazione: quali miglioramenti ci sono stati nel contesto urbano rispetto a prima etc. Portando così in maniera chiara alla conoscenza del contribuente i presupposti del nuovo classamento. Tutta l'attività amministrativa, continua la Corte, deve sottostare all'obbligo di esporre i presupposti di fatto e le ragioni giuridiche che sono alla base di qualsiasi atto impositivo. (Pena la cancellazione dell'atto. Osservo io)
Gli immobili nel momento di una trasformazione ne viene motivato il classamento "c'è il rigo per la descrizione tecnica" e vengono fatti da noi tecnici utilizzando il Docfa e la procedura è abbastanza "blindata" nel senso che i paletti sono stretti abbastanza, ed è praticamente impossibile libera interpretazione pur attenendosi alla legge.
La realtà è che per cambiare dovranno rifare tutti i programmi cosa che vedo impossibile in tempi brevi. Poi c'è ancora in ballo la riforma del catasto, complessa utile da una parte, ma se pensiamo che le attuali procedure sono poco utilizzate pur essendo in auge da più di 10 anni (l'edilizia è ferma) e ci sono ancora molte unità immobiliari censite al periodo del Duce (quando va bene).
 

arciera

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l'avevo postata, la sentenza, perchè molte zone di Roma si trovano riclassate. Eppure nulla è cambiato, hanno solo riclassato intere microzone. Con il risultato come vediamo anche qui a propit di buttare fuori dai quartieri le popolazioni più povere, dando modo ai nuovi arricchiti di acquistarle a prezzi di svendita. hanno riclassificato come ho letto in certi interventi, delle strade che ben conosco assolutamente non commerciali, solo perchè nelle vicinanze di strade famose. Che se ci passi vedi solo gli abitanti del quartiere che vanno dal calzolaio o dal ferramenta o dalla fioraia. Riclassificazioni immotivate.
 

Daniele 78

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l'avevo postata, la sentenza, perchè molte zone di Roma si trovano riclassate. Eppure nulla è cambiato, hanno solo riclassato intere microzone. Con il risultato come vediamo anche qui a propit di buttare fuori dai quartieri le popolazioni più povere, dando modo ai nuovi arricchiti di acquistarle a prezzi di svendita. hanno riclassificato come ho letto in certi interventi, delle strade che ben conosco assolutamente non commerciali, solo perchè nelle vicinanze di strade famose. Che se ci passi vedi solo gli abitanti del quartiere che vanno dal calzolaio o dal ferramenta o dalla fioraia. Riclassificazioni immotivate.
ovviamente, scusa se ho dimenticato, oltre a quello descritto ci sono le riclassificazioni che avvengono tramite lettera al proprietario da parte del Comune (almeno qui ho visto che fanno così) che ti obbligano ad aggiornare i dati entro determinati termini temporali e se non li fai hai 2 possibilità:
  • Vengono aggiornate dai tecnici del Territorio della città (lo sconsiglio visto come classano)
  • Oppure fai ricorso in commissione tributaria provinciale, ma è sempre un terno al lotto o quasi.
Spesso anche con tutta la buona volontà e capacità del mondo non sempre la spunti, anche se ci puoi provare.
Capisco comunque MOLTO MOLTO BENE cosa possa comportare un aumento di rendita che a volte si raddoppia per non dire triplica (dipende dal salto di classe).
La colpa a mio parere è da ascriversi ai criteri generali di base per l'accatastamento che sono molto cambiati.
Una legge molto importante è stato il decreto 2 gennaio 1998 n.28 "Regolamento recante norme in tema del catasto fabbricati e modalità di produzione ed adeguamento della nuova cartografia catastale" (sono solo una ventina di pagine) peccato che hai il rimando ad almeno una ventina di leggi se vuoi te le elenco tutte:

  • decreto legge 1993 n.557;
  • decreto legge 1994 n.133;
  • regio decreto n 652 del 1939;
  • n.652 del 1939;
  • n.1142 del 1949;
  • art 3 comma 154 Legge n.662 1996
  • art 3 comma 156 legge n. 622/96
  • decreto legge n.16/93
  • legge n.75 del 93
ecc. più altre che non menziono altrimenti finisco di scrivere domani mattina,ma se ti scarichi la legge 1998 n.28 trovi tutte queste (se ti interessa) ma preparati è complessina da capire...saluti
 

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