Collaudo statico e agibilità

[caldarrosta]

Buonasera,

Il mio compagno ha ricevuto in eredità un appartamento (inserito in un palazzo di 5 unità immobiliari). Dovendolo vendere, si è preoccupato di reperire tutta la documentazione, riuscendo a trovare solamente concessione edilizia e deposito al genio civile. Non ha trovato invece collaudo statico e agibilità. Il fabbricato è degli anni 80. Probabilmente questi documenti non ci sono. Secondo voi qual è l'iter più breve e/o meno oneroso da seguire per ottenerli?

 

[caldarrosta]

Ho dimenticato di specificare che abbiamo già sentito un tecnico di fiducia, il quale ci ha detto che per ottenere l'agibilità pare si debba interpellare uno strutturista, fare dei provini, e dei lavori di adeguamento che possono arrivare a decine e decine di migliaia di euro. Esiste una soluzione più semplice e meno onerosa?

 

[vittorievic]

gli altri proprietari cosa dicono? perché i documenti richiesti interessano tutto il fabbricato non solo 1 appartamento.
Tu metteresti una firma per certificare una cosa che non hai fatto, con tutte le implicazioni che comporta l'asseverare la conformità di una costruzione? Minimo dovresti fare delle indagini e delle prove sui materiali. Ci sono responsabilità civili e penali in caso di comparsa di lesioni sul fabbricato, oppure peggio, in caso di crollo.

 

[caldarrosta]

Gli altri condomini sono solo 2 ma hanno già detto che non ne vogliono sapere di spendere soldi. Per loro non è un problema.
La questione interessa solo noi, perché vogliamo vendere.
Non ho mai detto di voler mettere firme per cose che non ho fatto. Sto chiedendo se ci sono strade meno onerose, perché se dai provini risultasse necessario l'adeguamento del fabbricato, saremmo gli unici a pagare e si tratterebbe di decine di migliaia di euro.

 

[1giggi1]

Ma questi documenti vi sono stati chiesti per procedere alla vendita?
(notaio, acquirente, agenzia,...)
Forse vi state fasciando la testa prima di romperla...

 

[vittorievic]

Sto chiedendo se ci sono strade meno onerose

consulta un altro studio che fa indagini strutturali sugli edifici.
A me risulta che il collaudo statico dell'edificio lo faceva l'ufficio del Genio Civile che dava il benestare sui calcoli del c.a. . Il comune dava l'abitabilità una volta avuto il benestare del G.C. e dell'Ufficio di Igiene.
Ora è cambiato tutto: l'abitabilità la certifica il Direttore dei Lavori.

Non ho mai detto di voler mettere firme per cose che non ho fatto.

se leggi bene la mia frase era retta da un verbo al condizionale: il che doveva farti capire "che cosa faresti tu se avessi la autorità di certificare la regolarità di una costruzione senza averla costruita".

 

[griz]

per un fabbricato di quell'epoca esiste la possibilità di chiedere l'agibilità certificando gli impianti e allegare una certificazione di idoneità statica a firma di un professionista, questo dovrà, considerato lo stato delle strutture e l'uso, certificare che la struttura è correttamente realizzata e idonea all'uso. Se la costruzione non presenta alcun tipo di cedimento dopo 40 anni è evidente che è stata costruita in modo corretto. Fatto già più volte

 

[marcanto]

Sto chiedendo se ci sono strade meno onerose, perché se dai provini risultasse necessario l'adeguamento del fabbricato, saremmo gli unici a pagare e si tratterebbe di decine di migliaia di euro.

Strade più semplici no!
Devi sapere che sono o sarebbero eventualmente interventi da attuare sull'intero edificio, non puoi pensare ad una situazione che interessi solo la tua unità.
Dovete essere tutti d'accordo a farlo.

È stata commessa una ingenuità assurda, e stato fatto il deposito al genio civile e poi la parte finale NON è stata espletata
> analisi dei provini, Cls e acciaio più collaudo finale.

Da cui poi, e ovviamente, non è potuta scaturire la richiesta di abitabilità.

 

[vittorievic]

Se la costruzione non presenta alcun tipo di cedimento dopo 40 anni è evidente che è stata costruita in modo corretto.

proprio una ventina di anni fa conobbi un ingegnere ottantenne della società per il Risanamento di Napoli: mi raccontò che, nell'ambito dei finanziamenti per il consolidamento statico dei fabbricati, lui faceva le verifiche a chi aveva chiesto il rimborso dei lavori. Sovente trovava delle finte travi con alle estremità i ferri infilati nel cemento per una 50/60 cm, poi tutto il resto senza ferri; la trave finta trave in c.a. poggiava su muri in mattoni pieni. Le case non è che crollassero.

 

[marcanto]

per un fabbricato di quell'epoca esiste la possibilità di chiedere ....... una certificazione di idoneità statica a firma di un professionista, questo dovrà, considerato lo stato delle strutture e l'uso .......

Certo! Ma nessun professionista lo farebbe senza fare, anche sintetica, campagna di prove in situ sui materiali.