Geraldina

Membro Attivo
Proprietario Casa
Buon giorno,
Vorrei esporvi un problema che si trascina da decenni.
Al mare ho un appartamento in un piccolo condominio di 4 proprietari.
Il condominio ( ora ristrutturato) è degli anni 60. Si trova in una strada chiusa lunga ma piuttosto stretta . Sui due marciapiedi laterali sono stati piantati TIGLI che avendo una cinquantina di anni sono diventati enormi ed invadono con i rami il piccolo scoperto che abbiamo sul davanti.
Io ho la finestra della mia camera - al primo piano- proprio sul davanti e la stanza, d’estate, è quasi buia, più della stanza corrispondente al piano terra dove la luce filtra tra i tronchi degli alberi. Abbiamo un’amministratrice che dice che nonostante le sue ripetute richieste al Comune non è riuscita a ottenere che gli alberi siano potati. Nella seconda parte della strada dove abitano alcuni residenti i tigli sono stati molto diradati e la luce c’è . Anche se sono un’ambientalista questi alberi che ormai formano una boscaglia mi danno un senso di oppressione e oltretutto le auto che vengono posteggiate sullo scoperto davanti vengono spesso sporcate. La strada inoltre è sempre più pericolosa perchè le radici provocano crepe e sollevamenti nell’asfalto.
Il nostro condominio è quello disposto peggio rispetto agli altri, che essendo disposti diversamente ne risentono meno.La situazione peggiora di anno in anno.All’amministratrice sembra abbiano risposto che è un problema di tutta la zona e non hanno mezzi per intervenire.
Ci possiamo appellare a qualche normativa per sollecitare un intervento da parte del Comune?
Grazie degli eventuali suggerimenti.
 

Yopy

Membro Attivo
Proprietario Casa
Buon giorno,
Vorrei esporvi un problema che si trascina da decenni.
Al mare ho un appartamento in un piccolo condominio di 4 proprietari.
Il condominio ( ora ristrutturato) è degli anni 60. Si trova in una strada chiusa lunga ma piuttosto stretta . Sui due marciapiedi laterali sono stati piantati TIGLI che avendo una cinquantina di anni sono diventati enormi ed invadono con i rami il piccolo scoperto che abbiamo sul davanti.
Io ho la finestra della mia camera - al primo piano- proprio sul davanti e la stanza, d’estate, è quasi buia, più della stanza corrispondente al piano terra dove la luce filtra tra i tronchi degli alberi. Abbiamo un’amministratrice che dice che nonostante le sue ripetute richieste al Comune non è riuscita a ottenere che gli alberi siano potati. Nella seconda parte della strada dove abitano alcuni residenti i tigli sono stati molto diradati e la luce c’è . Anche se sono un’ambientalista questi alberi che ormai formano una boscaglia mi danno un senso di oppressione e oltretutto le auto che vengono posteggiate sullo scoperto davanti vengono spesso sporcate. La strada inoltre è sempre più pericolosa perchè le radici provocano crepe e sollevamenti nell’asfalto.
Il nostro condominio è quello disposto peggio rispetto agli altri, che essendo disposti diversamente ne risentono meno.La situazione peggiora di anno in anno.All’amministratrice sembra abbiano risposto che è un problema di tutta la zona e non hanno mezzi per intervenire.
Ci possiamo appellare a qualche normativa per sollecitare un intervento da parte del Comune?
Grazie degli eventuali suggerimenti.
No
 

vittorievic

Membro Senior
Proprietario Casa
se i rami sporgono nella proprietà condominiale, dovete ingiungere al Comune il taglio dei rami invadenti. Se non lo fa bisogna portarlo in tribunale. Se nonostante la sentenza a voi favorevole gli alberi non vengono potati potete farlo voi a vostre spese, poi vi rivarrete sul Comune. Passerà almeno un quinquennio. Se gli alberi non sporgono non c'é nulla da fare a meno che non venga ad abitare nel condominio un assessore comunale.
 

Geraldina

Membro Attivo
Proprietario Casa
se i rami sporgono nella proprietà condominiale, dovete ingiungere al Comune il taglio dei rami invadenti. Se non lo fa bisogna portarlo in tribunale. Se nonostante la sentenza a voi favorevole gli alberi non vengono potati potete farlo voi a vostre spese, poi vi rivarrete sul Comune. Passerà almeno un quinquennio. Se gli alberi non sporgono non c'é nulla da fare a meno che non venga ad abitare nel condominio un assessore comunale.
 

navol

Membro Attivo
Proprietario Casa
mi aggancio alla discussione
SITUAZIONE:
  1. condominio al mare
  2. circa negli anni 70 sono stati piantati troppi pini in rapporto all'area.
  3. si trova a fianco ad una strada di grande traffico
  4. L' area è comunale data in "concessione" al condominio ma libera all'accesso di tutti. Non credo che una concessione sia eterna.
I Pini hanno raggiunto l'altezza di circa 4 piani ci oscurano totalmente il sole anche d'estate dobbiamo tenere le luci accese. Quando spira libeccio abbiamo paura che succeda qualche cosa al condominio.
Dobbiamo pensarci noi come abbiamo fatto sino ad ora o il tempo trascorso deve intervenire il Comune
grazie dei suggerimenti.
navol
 

vittorievic

Membro Senior
Proprietario Casa
Dobbiamo pensarci noi come abbiamo fatto sino ad ora
bisognerebbe leggere la "concessione": se avete l'onere della manutenzione è a carico vostro. Tuttavia potreste ventilare la remissione della concessione perché è diventata troppo onerosa rispetto al tempo in cui è stata sottoscritta. Ovviamente potreste perdere i benefici collegati con la concessione. Poi potreste sottoporre al comune un piano di selezione degli alberi da tagliare perché ritenuti pericolosi per l'incolumità altrui.
 

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