ges

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ho un problema mi cedono in comodato d'uso un abitazione ke per motivi di lavori straordinari nn possono affittare ad uso abitativo a me servono solo 2 stanze da adibire ad uso ufficio solo ke nn vogliono fare un contratto scritto ma verbale lo devo accettare? a cosa vado incontro se nn ho un contratto?
 

condobip

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Senza contratto non vai incontro a nulla, perchè il comodato non obbliga ad un contratto, ma se lo vuoi sub locare sarà bene sia registrato e con le eventuali modalità per la sub locazione;

- Il comodato è essenzialmente gratuito, quando si stabilisce una controprestazione (anche in "nero") si realizza un contratto di locazione (Cass.276/75).
- Per il contratto di comodato di un immobile non è necessaria la forma scritta (Cass. 1083/81).
- Il contratto di comodato, in forma scritta, è soggetto a registrazione, pari a 129,11 Euro (DPR 26.04.86, n°131, tariffa art. 5).
- Il contratto di comodato può essere senza determinazione di data, in questo caso si parla di comodato precario.
...
http://www.tutelati.it/comodato.htm
 

Nemesis

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perchè il comodato non obbliga ad un contratto,
Un comodato verbale è un contratto.
ma se lo vuoi sub locare
L'OP ha affermato che adibirebbe l'immobile a proprio ufficio. Perché mai lo dovrebbe "sub locare"? Caso mai, con il consenso del comodante, lo potrebbe "locare". Con somma gioia del proprietario (o usufruttuario) comodante, che poi dovrebbe dichiarare il reddito derivante dalla locazione.
Il contratto di comodato, in forma scritta, è soggetto a registrazione, pari a 129,11 Euro
129,11 euro, "qualche" anno fa.
 

condobip

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1. Un comodato verbale è un contratto.
2. L'OP ha affermato che adibirebbe l'immobile a proprio ufficio. Perché mai lo dovrebbe "sub locare"? Caso mai, con il consenso del comodante, lo potrebbe "locare". Con somma gioia del proprietario (o usufruttuario) comodante, che poi dovrebbe dichiarare il reddito derivante dalla locazione.
3. 129,11 euro, "qualche" anno fa.
1. Infatti prima del tuo quotata avevo scritto;
- Senza contratto non vai incontro a nulla, perchè il comodato non obbliga ad un contratto
e lo leggi anche nel legato che ho inserito;
- Per il contratto di comodato di un immobile non è necessaria la forma scritta (Cass. 1083/81). (per cui se non è scritta sarà sicuramente verbale, o no? :) )
Invece per il contratto di locazione a pagamento superiore a 30 giorni è necessaria la forma scritta e registrata.
2. lo fa intendere perchè a lui servono due stanze soltanto, forse ho capito male io? E se c'è il consenso del locatario immagino che la sublocazione deve essere stipulata e regolata da un contratto, o no? :)
3. se non è 129.11 Euro, ora quanto è, e che norma lo regola?
 

maidealista

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e che norma lo regola?

Ho trovato :
Per il contratto verbale di comodato, invece, l'articolo 3, comma 1, del Testo unico dell'imposta di registro, nell'elencare i contratti verbali da sottoporre a registrazione, non richiama il contratto di comodato. Pertanto, i contratti verbali di comodato, sia che abbiano per oggetto beni immobili che beni mobili, non sono soggetti all'obbligo della registrazione, tranne nell'ipotesi di enunciazione in altri atti. L'articolo 3, comma 2, infatti, rinvia al successivo articolo 22, in base al quale: "Se in un atto sono enunciate disposizioni contenute in atti scritti o contratti verbali non registrati e posti in essere fra le stesse parti intervenute nell'atto che contiene la enunciazione, l'imposta si applica anche alle disposizioni enunciate. Se l'atto enunciato era soggetto a registrazione in termine fisso è dovuta anche la pena pecuniaria...".

http://www.fiscooggi.it/attualita/articolo/il-comodato-ai-fini-dellimposta-di-registro
 

maidealista

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Sempre dal link proposto :
n base all'articolo 5, comma 4, della parte prima della Tariffa allegata al Dpr 131/86, il contratto di comodato di beni immobili, in forma scritta, è soggetto a registrazione in termine fisso (venti giorni dalla data dell'atto), con l'applicazione dell'imposta di registro nella misura fissa di 168 euro. Come precisato dalla risoluzione dell'Agenzia delle Entrate n. 14/E del 6 febbraio 2001, poiché nella norma non vi è alcun riferimento alla tipologia della forma, il contratto scritto è sottoposto all'obbligo della registrazione indipendentemente dalla specifica forma in cui è redatto (atto pubblico, scrittura privata autenticata o non autenticata). :stretta_di_mano:
 

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