Ester Sorrentino

Nuovo Iscritto
Proprietario Casa
Buon pomeriggio. Chiedo il vostro aiuto riguardo il prelevamento dal conto corrente del condominio da parte dell'amministratore. Nello specifico vorrei sapere se è lecito che l'amministratore prelevi dal conto corrente del condominio i compensi relativi al 2016, 2017,2018 per i quali è stato approvato il bilancio e i compensi relativi al 2019 e 2020 nonostante non sia stato approvato il relativo bilancio. Grazie
 

vittorievic

Membro Senior
Proprietario Casa
l'amministratore deve essere pagato fino a quando è in carica; c'é chi sostiene che va pagata per intero anche l'annualità (12 mesi) se gli viene revocato il mandato prima del termine. Ovviamente l'amministratore preleva il suo compenso dal c/c condominiale. Se però ha commesso la dabbenaggine di pagarsi quando aveva l'autorizzazione ad operare sul c/c condominiale, una volta destituito e fatto il passaggio delle consegne, non può più fare movimenti sul c/c medesimo.
 

Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
Se però ha commesso la dabbenaggine di pagarsi quando aveva l'autorizzazione ad operare sul c/c condominiale, una volta destituito e fatto il passaggio delle consegne, non può più fare movimenti sul c/c medesimo.

Una "revoca" non significa automaticamente decadenza...serve una nuova nomina.


Nello specifico vorrei sapere se è lecito che l'amministratore prelevi dal conto corrente del condominio i compensi relativi al 2016, 2017,2018 per i quali è stato approvato il bilancio e i compensi relativi al 2019 e 2020 nonostante non sia stato approvato il relativo bilancio...

Ma chi avete come amministratore che aspetta 4 anni prima di prelevare quanto gli spetta?

Non serve alcuna approvazione del Bilancio perché l'amministratore si liquidi quanto gli compete quale compenso come da contratto stipulato in sede di nomina.
 

vittorievic

Membro Senior
Proprietario Casa
Una "revoca" non significa automaticamente decadenza...serve una nuova nomina.
infatti io avevo scritto:
Se però ha commesso la dabbenaggine di pagarsi quando aveva l'autorizzazione ad operare sul c/c condominiale, una volta destituito e fatto il passaggio delle consegne, non può più fare movimenti sul c/c medesimo.
se c'è il passaggio delle consegne significa che è stato nominato un suo sostituto.
Forse nella foga di scrivere mi sono dimenticato un "non": "Se però ha commesso la dabbenaggine di non pagarsi....."
 

basty

Membro Storico
Proprietario Casa
Aggiungerei che ha certamente diritto ad essere pagato almeno fino a quando agisce in regime transitorio in attesa di nomina di nuovo amministratore.
Se poi non c’è una giusta causa, ha diritto mi pare di ricordare allo stipendio annuale concordato, indipendentemente dalla data di passaggio consegne
 

Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
se c'è il passaggio delle consegne significa che è stato nominato un suo sostituto.

fatto il passaggio delle consegne, non può più fare movimenti sul c/c medesimo.

Premesso che l'amministratore decade automaticamente al momento della "nomina" di un nuovo mandatario (il "passaggio di consegne" è una mera formalità burocratica)...fintanto che detiene la firma sul c/c Condominiale non vi è alcun "illecito" nel disporre pagamenti "dovuti"...siano fornitori terzi che se stesso.
 

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