Franci63

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Premetto che spero i lavori non vengano deliberati, dopo lo studio di fattibilità, perché spendere 20 milioni pubblici per il miglioramento energetico di 170 appartamenti usati solo d’estate mi pare una follia ( se non una mezza “truffa”) ecco le mie domande:
1) Il compenso dell’amministratore va calcolato anche sugli importi dei lavori eseguiti nelle parti private (e che quindi non sono spese condominiali) ?
2) Se il lavoro andasse in porto, l’amministratore incasserebbe 600.000 euro, visto che i miei cocondomini hanno improvvidamente accettato che lo si pagasse il 3%: è ovvio che, per una cifra del genere, l’amministratore farà di tutto perché il lavoro passi.
Non trovate che ci sia un certo “conflitto di interessi”, nella sua partecipazione alle assemblea e relativa opera di convincimento degli indecisi ?

Grazie in anticipo per le vostre risposte e considerazioni in merito.
 
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Dimaraz

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1)questione di lana caprina. Se trascuriamo per un attimo la particolarità del Superbonus e si ragiona su un lavoro su parti private ma fatto con committente unico il Condominio (esempio ripristino parapetti balconi aggettanti per economia di scala con unico ponteggio posto anche per la facciata) appare evidente che il compenso riconosciuto all'amministratore comprenda anche gli importi dei lavori del singolo.
In fin dei conti l'amministratore dovrebbe seguire anche la gestione burocratica di tali lavori e ripartirne quota secondo competenza.
Analogamente si dovrà applicare in caso di Superbonus.
Nulla vi impedisce di precisare con delibera tale aspetto.
Faccio notare che un 3% quale compenso su importi elevati è "follia" visto che lo sforzo è proporzionalmente inferiore anche in considerazione dei vari altri professionisti coinvolti.
2)Nessun "conflitto di interessi" visto che l'amministratore non può votare nemmeno su delega.

600mila Euro diviso 170 significa più di 3mila a condomino... occhio che tale valore non gode del Superbonus quindi ciascuno dovrà pagarlo di tasca propria.
.
 

Yopy

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Proprietario Casa
Premetto che spero i lavori non vengano deliberati, dopo lo studio di fattibilità, perché spendere 20 milioni pubblici per il miglioramento energetico di 170 appartamenti usati solo d’estate mi pare una follia ( se non una mezza “truffa”) ecco le mie domande:
1) Il compenso dell’amministratore va calcolato anche sugli importi dei lavori eseguiti nelle parti private (e che quindi non sono spese condominiali) ?
2) Se il lavoro andasse in porto, l’amministratore incasserebbe 600.000 euro, visto che i miei cocondomini hanno improvvidamente accettato che lo si pagasse il 3%: è ovvio che, per una cifra del genere, l’amministratore farà di tutto perché il lavoro passi.
Non trovate che ci sia un certo “conflitto di interessi”, nella sua partecipazione alle assemblea e relativa opera di convincimento degli indecisi ?

Grazie in anticipo per le vostre risposte e considerazioni in merito.
Lo faresti anche tu al suo posto. Se le cifre in ballo sono queste vuol dire che gli immobili sono di un certo tipo. Si munge la vacca grassa non quella secca
 

mapeit

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Ho paura (ma non sono sicuro) che se l'appalto dei lavori viene conferito dal Condominio all'impresa (quindi sono loro le parti in causa), all'amministratore spetti il compenso straordinario su tutto l'importo. Certo che su un appalto da 20 milioni il 3% mi sembra tanto.
 

Yopy

Membro Attivo
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Ho paura (ma non sono sicuro) che se l'appalto dei lavori viene conferito dal Condominio all'impresa (quindi sono loro le parti in causa), all'amministratore spetti il compenso straordinario su tutto l'importo. Certo che su un appalto da 20 milioni il 3% mi sembra tanto.
Il lusso si paga, se erano case popolari pagavano di meno
 

Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
Il lusso si paga, se erano case popolari pagavano di meno

20milioni di Euro su 170 unità significa emno di 120mila Euro ad abitazione...dove sia tutto questo "lusso" resta un mistero.

perché spendere 20 milioni

Presumo che a tale cifra si arrivi perchè:
-sostituiate le caldaie con pompa di calore
-fate il cappotto
-sostituite tutti i serramenti
-installate il fotovoltaico + colonnine per auto + batterie di accumulo
-ci rinnovate tutto il rinnovabile

Sicuri che i massimali siano rispettati?
 

Franci63

Membro Storico
Proprietario Casa
In fin dei conti l'amministratore dovrebbe seguire anche la gestione burocratica di tali lavori e ripartirne quota secondo competenza.
Analogamente si dovrà applicare in caso di Superbonus.
Mah…capisco il tuo punto di vista, ma dal mio punto di vista l’amministratore non dovrebbe proprio occuparsi delle parti private (infissi, caldaie, ad esempio), che non riguardano il condominio.
Ma evidentemente ‘sto superbonus ha complicato le cose da diversi punti di vista…
Faccio notare che un 3% quale compenso su importi elevati è "follia" visto che lo sforzo è proporzionalmente inferiore anche in considerazione dei vari altri professionisti coinvolti.
Sono d’accordo: ma evidentemente il fatto di avere tutto gratis (salvo compenso amministratore), ottenebra le menti.
Io ho cercato di spiegarlo in assemblea, ma di fronte a gente che sta in quelle case due settimane all’anno, a cui non pare vero avere gratis cose inutili, poco si può fare…
2)Nessun "conflitto di interessi" visto che l'amministratore non può votare nemmeno su delega.
Certo: ma farà di tutto per spingere i lavori, visto il suo interesse economico.
Continua a sembrarmi poco “onesto” che un amministratore si dia da fare senza che effettivamente se ne sentisse la necessità.
Ripeto, il tutto gratis è una sciagura.
600mila Euro diviso 170 significa più di 3mila a condomino... occhio che tale valore non gode del Superbonus quindi ciascuno dovrà pagarlo di tasca propria.
Contenti loro…a me incide poco, anche se mi sembrano soldi buttati via.
Grazie delle tue risposte.
 

Franci63

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Proprietario Casa
Lo faresti anche tu al suo posto. Se le cifre in ballo sono queste vuol dire che gli immobili sono di un certo tipo. Si munge la vacca grassa non quella secca
Appartamenti di due/tre locali (60/75 mq) ma in posizione speciale in riva al lago. Niente di lussuoso, ma con prezzi piuttosto alti.
Comunque non si tratta di vacche grasse, ma di asini 😉
 

Franci63

Membro Storico
Proprietario Casa
Presumo che a tale cifra si arrivi perchè:
-sostituiate le caldaie con pompa di calore
-fate il cappotto
-sostituite tutti i serramenti
-installate il fotovoltaico + colonnine per auto + batterie di accumulo
-ci rinnovate tutto il rinnovabile
Sostituire caldaie non so: la maggior parte non ha proprio la caldaia: non hanno nemmeno il gas, e usano la bombola in cucina.
Cappotto si, serramenti penso di sì ( io li avevo appena cambiati da pochi anni, e mi pare davvero uno spreco buttarli perché tanto me li cambiano gratis, vedremo).
Fotovoltaico no, perché siamo in spiaggia, è vicino al lago è vietato mettere pannelli sul tetto per questioni paesaggistiche .
Colonnine per auto non credo.
Batterie di accumulo men che meno.
Ripeto, a me pare tutto una gran ruberia.
Sicuri che i massimali siano rispettati?
Non ne ho idea: come detto, spero che non se ne faccia nulla.
Ci penseranno gli assatanati ad informarsi bene.😉

Perfortuna negli altri condomini in cui ho immobili non è passata l’idea di usare il superbonus.
E nelle case singole non lo userei nemmeno sotto tortura 😁
Sarò strana io….
 

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