Resilent

Membro Attivo
Proprietario Casa
Salve a tutti,

Sono in procinto di vendere un immobile accordando all’acquirente la rateizzazione di una parte del prezzo di vendita (rogito ex. art. 1523 c.c o “Patto di riservato dominio”).

Mi chiedevo:

Affinché il pagamento delle rate sia garantito (pena la perdita di possesso del cespite) è sufficiente che il rogito riporti una indicazione generica circa la rateizzazione (il venditore accorda all’acquirente la rateizzazione di tot in tot rate di tot importo) o deve riportare espressamente “Vendita con patto di riservato dominio” o “Vendita ex. art. 1523 c.c” ? e indicare che il mancato pagamento delle rate comporterà la perdita di possesso?

Grazie
 
U

User_29045

Ospite
Con la crisi che c'è, e con l'emergenza coronavirus, c'è ancora chi si azzarda a vendere con riservato dominio, ossia con pagamento rateale e perdita immediata del possesso dell'appartamento o della casa che dir si voglia?!?

Lo sai che se le cose continuano come stanno andando, rischi che anche il più corretto degli adempienti ai propri obblighi finanziari, diventi insolvente per mancati introiti mensili?

Mai come in questo periodo, "Volere cammello, pagare denaro".

Poi, ovviamente.... "ama, e fa' come ti pare".
 

Resilent

Membro Attivo
Proprietario Casa
Ciao. La rateizzazione riguarda una cifra para-irrisoria (15 % de prezzo di vendita), non ho problemi ad accordare la vendita ex. art 1533 alla parte acquirente.
 
U

User_29045

Ospite
Ciao. La rateizzazione riguarda una cifra para-irrisoria (15 % de prezzo di vendita), non ho problemi ad accordare la vendita ex. art 1533 alla parte acquirente.

Il problema non è tanto il fatto che tu perda il 15% del prezzo di vendita.
Se l'immobile vale 100.000 Euro e tu puoi permetterti di bruciare nel caminetto la bellezza di 1500 banconote da 10 Euro, per scaldarti la sera quando fa freddo, buon per te, vuol dire che economicamente stai messo bene.
Il problema è che rischi che, oltre che questo 15% non venga pagato, l'occupante non rilasci l'immobile.
Tu vorresti che se l'occupante non riesce a pagare quel 15%, se ne vada immediatamente: ebbene, ciò potrebbe non accadere. E via di legale, sfratto, termini di grazia, e compagnia cantante.
 

Resilent

Membro Attivo
Proprietario Casa
"
Il problema non è tanto il fatto che tu perda il 15% del prezzo di vendita.
Il problema è che rischi che, oltre che questo 15% non venga pagato, l'occupante non rilasci l'immobile.
Tu vorresti che se l'occupante non riesce a pagare quel 15%, se ne vada immediatamente: ebbene, ciò potrebbe non accadere. E via di legale, sfratto, termini di grazia, e compagnia cantante"

È un immobile in costruzione, e l'acquirente paga l' 85 % al rogito. Non mi pare un grosso rischio. Ciao
 

Franci63

Membro Storico
Proprietario Casa
Affinché il pagamento delle rate sia garantito (pena la perdita di possesso del cespite) è sufficiente che il rogito riporti una indicazione generica circa la rateizzazione (il venditore accorda all’acquirente la rateizzazione di tot in tot rate di tot importo) o deve riportare espressamente “Vendita con patto di riservato dominio” o “Vendita ex. art. 1523 c.c” ? e indicare che il mancato pagamento delle rate comporterà la perdita di possesso?
L'indicazione della rateizzazione non basta.
Ma il notaio, da cui ti consiglio di andare con anticipo, saprà gestire il tutto, spiegando le vostre esigenze.
 

Luigi Criscuolo

Membro Storico
Proprietario Casa
Lo sai che se le cose continuano come stanno andando, rischi che anche il più corretto degli adempienti ai propri obblighi finanziari, diventi insolvente per mancati introiti mensili?
Il problema è che rischi che, oltre che questo 15% non venga pagato, l'occupante non rilasci l'immobile.
innanzitutto il rischio è reciproco: se chi acquista non salda il debito entro la data prevista corre il rischio di perdere quanto ha già pagato o comunque di perdere buona parte di quello che ha pagato.
Per quanto riguarda la seconda parte è un rischio che corre anche chi da in affitto un appartamento.
Secondo me il venditore deve inserire una clausola che invalidi l'impossibilità di pagare per cause non dipendenti dalla volontà dell'acquirente come la crisi economica generale.
 
U

User_29045

Ospite
Secondo me il venditore deve inserire una clausola che invalidi l'impossibilità di pagare per cause non dipendenti dalla volontà dell'acquirente come la crisi economica generale.

Pienamente d'accordo, visto quanto sta accadendo e che, a quanto pare, sta iniziando ad essere notato anche dalle persone per le quali solitamente regna la pace nel mondo.
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità

Discussioni simili a questa...

Le Ultime Discussioni

Alto