Salve abito in un condominio dove il mio vicino del piano terra ha piantato sul suo giardino diversi alberi (Melograno, magnolia, Prumus e altri) ad alto fusto in violazione del regolamento condominiale.Infatti quest'ultimo prevede che: "nelle are adibite a giardino/corte si può procedere con la piantumazione di siepi ed essenze arboree a basso fusto....in ogni caso le essenze piantumate non dovranno pregiudicare la visuale i piani superiori....".
Ora le piante in questioni sono ancora giovani (altezza circa 2 metri) e non sono cresciute del tutto ma quanto cresceranno supereranno i 4 metri (ho anche la certificazione di un agronomo in merito) ho chiesto quindi al mio vicino di estirparle ma non ci vuol sentire dice che al momento non mi creano nessun danno a me.In sede di assemblea condominiale ho esposto la cosa anche all'amministratore che si è limitato a mettere per iscritto nel verbale di assemblea che il condomino in questione si impegna a mantenere le piante ad una altezza inferiore ai 4 metri.Ciò secondo me non serve a nulla, perché è vero che a me al momento non mi impediscono la visuale ecc. e quindi non ho un vero danno, ma comunque così facendo risulta violato il regolamento condominiale.
Posso costringerlo a togliere le piante secondo voi? Mi conviene andare da un avvocato e fargli scrivere una lettera che deve attenersi al regolamento oppure no?O ancora posso fargli causa?
Grazie a chi può chiarirmi le idee.
Ora le piante in questioni sono ancora giovani (altezza circa 2 metri) e non sono cresciute del tutto ma quanto cresceranno supereranno i 4 metri (ho anche la certificazione di un agronomo in merito) ho chiesto quindi al mio vicino di estirparle ma non ci vuol sentire dice che al momento non mi creano nessun danno a me.In sede di assemblea condominiale ho esposto la cosa anche all'amministratore che si è limitato a mettere per iscritto nel verbale di assemblea che il condomino in questione si impegna a mantenere le piante ad una altezza inferiore ai 4 metri.Ciò secondo me non serve a nulla, perché è vero che a me al momento non mi impediscono la visuale ecc. e quindi non ho un vero danno, ma comunque così facendo risulta violato il regolamento condominiale.
Posso costringerlo a togliere le piante secondo voi? Mi conviene andare da un avvocato e fargli scrivere una lettera che deve attenersi al regolamento oppure no?O ancora posso fargli causa?
Grazie a chi può chiarirmi le idee.