ralf

Nuovo Iscritto
Indagine Confesercenti: 694 adempimenti previsti nel 2011
Mettersi in regola con tasse e tributi vari a un'impresa italiana costa 285 ore di impegno annuo, il doppio di Francia e Olanda, 60 in più della media europea. In 103 giorni dell'anno in corso ci sono una o più scadenze fino al record del 16 luglio: 45 adempimenti. L'analisi e l'appello di Confesercenti: "Semplificare può migliorare l'efficienza e liberare risorse da investire"

Fisco, un secondo lavoro per le aziende 694 adempimenti previsti nel 2011 Contribuenti in fila in un ufficio locale dell'Agenzia delle entrate
ROMA - In Italia essere contribuenti fiscali è una sorta di secondo "lavoro", soprattutto per le aziende che ogni giorno devono affrontare almeno tre dei totali 694 adempimenti col fisco che le attendono nel corso dell'anno. Il calcolo lo ha fatto la Confesercenti in uno studio sulle scadenze previste nel 2011 per i contribuenti italiani.

L'analisi conferma che l'Italia, oltre a essere diventato il terzo Paese a maggiore pressione fiscale (43,5% nel 2009) dopo Danimarca e Svezia, è forse quello dove più complicato è il rapporto burocratico che lega il contribuente all'Erario. Una lista di norme, disposizioni o regolamenti nella quale è difficile orientarsi. Gli appuntamenti con il fisco interessano 103 giorni e non tralasciano nessun mese: luglio è il più carico con 74 scadenze, ma mensilmente se ne contano quasi 60 (57,8), pari a 2,75 al giorno per ciascuna delle 252 giornate lavorative del 2011. L'appuntamento clou è il 16 luglio: ben 45.
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità

Le Ultime Discussioni

Alto