Ho avuto un'analoga richiesta da una società a cui avevo afffittato un ufficio. Ci siamo accordati per un canone minore rispetto a quello originariamente pattuito e abbiamo proceduto come segue:
1) Redazione di una "variazione di contratto di locazione commerciale" in cui si riporta il nuovo canone, il periodo in cui verrà accordata la riduzione (nel mio caso 12 mesi), ribadito l'applicazione dell'aumento istat annuale e la validità di tutte le clausole del contratto originario (che rimane in vigore).
2) Registrazione presso l'Agenzia delle entrate di questa variazione con marca da bollo e versamento dell'imposta fissa di 67 euro.
Ho addebitato questi costi al conduttore, che mi ha chiesto la riduzione perché è in difficoltà finanziarie, facendomi rimborsare in anticipo.
L'Agenzia delle entrate di Torino mi ha consigliato questa procedura dicendo che la registrazione non è obbligatoria per legge ma in pratica è necessaria per portare a conoscenza dell'Agenzia stessa il nuovo canone ridotto che verrà dichiarato dal proprietario ed evitare futuri accertamenti. Inoltre la registrazione fornisce data certa alla variazione.