Qualora sia prevedibile che l’esame di argomenti particolarmente impegnativi posti all’ordine del giorno dell’assemblea condominiale non possa esaurirsi in una sola riunione, l’amministratore, ove non sia diversamente previsto dal regolamento condominiale, ha facoltà di fissare più riunioni consecutive in modo da assicurare lo svolgimento dell’assemblea in termini brevi, e così provvedere alla convocazione delle relative assemblee successive con un unico avviso senza la necessità di ulteriori convocazioni formali che potrebbero provocare ritardi e disguidi. (Cass. civ., sez. II, 5 agosto 1988, n. 4846)