gattaccia

Membro Assiduo
Proprietario Casa
pare che una ristrutturazione prevedesse demolizioni di sole tramezze, pare che l'appartamento adiacente oggetto di un'altra misteriosa ristrutturazione sia integro e quindi pare che non c'entri nulla, possibile che il crollo sia stato provocato dai vasi con piante all'ultimo piano?
e in tal caso, dato che pare siano stati fatti esposti da tempo, chi è il responsabile? (a parte il proprietario dell'ultimo piano)
 

sergio gattinara

Membro dello Staff
Proprietario Casa
a me sembra che abbiano abbattuto un muro portante per fare un stanza con
finestra panoramica sul fiume mentre al comune ci ssrebbe solo una segnalazionedi piccoli lavori di restauro. L'appartamento dove è "scaturito il cedimento dicono che era stato di recente venduto per u na cifra superiore ad un milione di euro
 

Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
Credo a concomitanza di fattori. Pure le tramezze contribuiscono a sostenere i solai...se poi era 1 portante...auguri.
Non mi addentrerei in supposizioni ...sui soli "reportage" televisivi.
 

griz

Membro Storico
Professionista
Tecnicamente non è impossibile che la demolizione di pareti non portanti abbia favorito il crollo, se il carico sul il terrazzo soprastante fosse stato troppo perchè il solaio da solo lo reggesse, i tavolati che non sono ritenuti portanti ma in effetti sono muri, avrebbero contribuito a distribuire e scaricare in parte il peso sul solaio sotto, tolti questi, il solaio che portava le piante è collassato. Personalmente non credo che chi venga chiamato a ristrutturare un appartamento in un fabbricato del genere demolisca sportivamente pareti portanti, sapendo che sopra c'è un giardino pensile
 

Luigi Criscuolo

Membro Storico
Proprietario Casa
dovrei copiare il pensiero di @Dimaraz: facendo il fascicolo fabbricato, quando questo era in auge, ho trovato un negozio del quadrilatero della moda romana, inserito in un palazzo del seicento, nel quale un architetto, per ricavare una nicchia per appendere i costosissimi capi di abbigliamento, aveva avuto la bella pensata di assottigliare di circa 40 cm un tratto tra due vetrine di muro perimetrale che originariamente era spesso 1,20 m. Alle osservazione riportate sul fascicolo dall'ingegnere strutturista e comunicate al proprietario, l'architetto, autore della modifica, ha risposto che in base ai suoi calcoli la nicchia non avrebbe causato problemi di staticità del muro in questione. Per questo motivo il palazzo era stato segnalato come edificio da tenere sotto controllo. Poi il fascicolo fabbricato è caduto in disgrazia, perché ritenuto una spesa non necessaria (non inutile), ed il palazzo è tuttora in piedi.
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità

Le Ultime Discussioni

Alto