Fifo84

Membro Attivo
Proprietario Casa
Mettiamo questa situzione.
Sono proprietario di un 50% di un immobile ( casa). L'altro 50% è andato allo STATO in seguito alla rinuncia da parte mia dell'eredità di mio padre.
Son passati 10 anni dalla morte e non abbiamo più impugnato questa eredità ( cosa che ancora oggi non vorremmo assolutamente fare).
Quello che so è che questa casa NON posso venderla, NON posso affittarla.
Io non ci abito più da 4 anni. Sta cadendo a pezzi. E di certo, non posso abbandonarla cosi, credo sia anche illegale. Ma se non posso venderla, affittarla, se sono proprietario solo x metà, cosa posso fare? Come liberarli dell'altro 50% ?? E se una cosa è finita allo stato, come posso recuperarla? O come chiedere allo stato di prendersela tutta a questo punto?
Io ci pago 400 euro l'anno e passa di IMU, la casa è abbandonata da anni..cosa posso fare? che soluzioni ci sono?
 

Nemesis

Membro Storico
Proprietario Casa
La situazione non è chiara. Eri comproprietario, prima della morte di tuo padre, del 50% di quell'immobile, e l'altro 50% era di proprietà di tuo padre? Tuo padre aveva fatto testamento? Ci sono altri parenti di tuo padre (entro il 6° grado), oltre a te?
 

Fifo84

Membro Attivo
Proprietario Casa
Ciao,
No, son diventato proprietario in seguito alla morte di mia madre, con la successione, ho acquisito il suo 50%.
L'altro 50% era INTESTATO a mio padre, e appunto ho rinunciato all'eredità.
Sulla visura fatta, risultiamo proprietari io e lui appunto ( anche se lui è morto da più di 10 anni).
Sui parenti fino al 6 grado di certo è possibile..ma alla fine ha lasciato solo questo immobile, non credo che qualcuno abbia accettato mezza casa..e no al testamento. E comuqnue se cosi fosse, non dovrebbe risultare da qualche parte chi è proprietario?
 

1giggi1

Membro Assiduo
Proprietario Casa
La situazione descritta è un poco strana, se tua madre era proprietaria del 50% dell'appartamento, ha lasciato questo agli eredi che da quello che dici sono due, tu e tuo padre (in un asituazione normale senza considerare divorzi o altro), quindi a te è andato il 25% dell'appartamento e a tuo padre il 75%.

La rinuncia all'eredità, se non in presenza di debiti certi, superiori al valore dell'immobile non è una cosa economicamente e finanziariamete positiva.

Se è lecito sapere quali sono i motivi che ti hanno spinto a rinunciare?

Per la questione della vendita certo che puoi farla, se trovi qualcuno disponibile a rilevare il 50%. Forse anche l'affitto è possibile.

Tuo padre aveva debiti? Con chi? Privati o con lo stato? se si scopri il debitore e l'ammontare, certo che se per 10 anni nessuno si è fatto sentire (e tu per 6 anni dopo la sua morte hai vissuto nell'appartamento) sembrerebbe strano che non ti sia arrivato nulla (ma tuo padre abitava lì?).

Io sentirei qualcuno (associazione consumatori, associazione proprietari, legale, ag. Entrate) e cercherei di entrare in possesso dell'altro 50%, se hai figli o avevi figli questi potrebbero subentrarti alla rinuncia.

Certo che essere certi della rimissione (tasse e rischio che andando in malora possa provocare danni a terzi) "costringe" a fare magari passi che in precedenza non si è voluto fare (acquisire l'altro 50%), ma che renderanno te padrone delle azioni che vuoi intraprendere sullo stesso.

Nella speranza di non averti confuso ulteriormente . . .

Luigi
 

erwan

Membro Assiduo
concordo con le preplessità espresse da altri;

domande sparse:

perché hai rinunciato invece di accettare con beneficio di inventario?

sei sicuro che l'eredità sia finita allo Stato?

perché non hai consultato un legale in tutto questo tempo?

avresti comunque potuto darla in locazione...
quando si fa vivo un altro avente diritto si dividono i guadagni (e le spese per la manutenzione...)

non sai se è stata presentata una denuncia di successione?

è possibile che i debiti contro tuo padre si siano a questo punto prescritti?

e come ultima spiaggia: se riesci a tirare avanti altri 10 anni puoi dire di aver usucapito la casa....
 

Fifo84

Membro Attivo
Proprietario Casa
Grazie a tutti.
Spiego meglio. la casa era di proprietà di MAMMA E PAPA' in comunione di beni. Lui ha fatto un sacco di impicci, ipoteche, società false etc etc, andare a toccare i suoi avere sarebbe stato un dramma ( ovviamente ci siamo informati tramite avvocati e cose varie).
Pertanto abbiamo 11 anni fa rinunciato a tutto ciò che lo riguardasse. 4 anni fa è morta anche mia madre e di lei invece abbiamo fatto la successione e cosi il suo 50% è andato a finire a me ( io e mio fratello 25% a testa).
Dell'altro 50% non si è saputo MAI nulla..di chi fosse, di chi è..di dove è. Sono poi 4 anni che NESSUNO abita più in quella casa, io mi son trasferito in altra città e mio fratello idem. Non abbiamo interesse a vivere li, nè tanto meno eventualmente ad acquistarla tutta, abbiamo solo l'interesse di capire cosa fare del nostro 50%, come sbolognarlo, come evitare di pagare ingiustamente l'IMU e via dicendo.
Di mio padre non abbiamo fatto nessuna successione, avendo rinunciato tramite notaio a qualsiasi cosa lo riguardasse.
E non è tutto questo tempo, ma solo da 4 anni ad oggi, dalla morte di mia madre..abbiamo chiamato un avv ma ci ha detto solo di donare il nostro 50% a qualcuno..come se fosse facile regalare a chissà chi mezza casa..ma che consiglio è?
Come faccio a sapere con certezza di chi è l'altra metà?
 

Fifo84

Membro Attivo
Proprietario Casa
Ah..mio padre non abitava in quella casa da anni..
A noi non è arrivato mai nulla, e anche se fosse arrivato qualcosa a nome suo non lo abbiamo mai ritirato.
E lui non ha il 75% ma il suo 50% perchè la casa era intestata metà a lui e metà a mamma, e noi abbiamo rilevato solo la parte di mamma.
 

1giggi1

Membro Assiduo
Proprietario Casa
Concordo con erwan sulla successione con beneficio di inventario, avreste potuto avere una situazione chiara sugli "impicci" di vostro padre e poi decidere.

Credo che l'immobile non si trovi a Roma, altrimenti forse qualche piccolo sforzo economico forse andrebbe fatto per avere poi un domani qualcosa in più dello sforzo economico effettuato.

Se nessuno ha mai reclamato nulla ciò lascia presagire che tuo padre o non abbia lasciato debiti o che i creditori non li abbiano reclamati (magari erano nella posta non ritirata).

Un salto all'agenzia delle entrate o equitalia io lo fare per sapere se ci sono delle questioni che lo riguardano, inoltre se risulta al catasto la prorietà del 50% dell'appartamento e nessuno ha mai fatto nulla per risarcirci i propri crediti allora vuol dire che tuo padre non ha poi lasciato così tanti "guai".

Cercate di entrare in possesso dello stesso, non lo dovete mica acquistare da un terzo, e una volta avuta l'intera proprietà potrebbe essere una fonte di guadagno sia affittandolo che vendendolo.

Luigi
 

Fifo84

Membro Attivo
Proprietario Casa
Ciao..Infatti non si trova a Roma ma in un piccolo paese della Toscana. una volta era una villetta con piscina, ora cade a pezzi, la piscina è crollata da una vita e per ristrutturarlo ci vogliono almeno 50/60 mila euro, anche affittarlo cosi sarebbe impossibile.
Quindi per capire di chi è il restante 50% dovrei andare da Equitalia chiedendo quali debiti aveva mio padre? Ma quindi secondo te quella casa, attualmente, di chi è? Nostra al 50% e l''altra metà?
 

erwan

Membro Assiduo
Equitalia ti può elencare i debiti del padre con la pubblica amministrazione, non ti dice di chi è la metà della casa;

se il diritto di accettare l'eredità si è prescritto per tutti i chiamati (e chi sono puoi saperlo solo tu, e se non erano nel possesso di beni) allora subentra lo stato;

ma nell'inerzia generale, come ti ripeto, potresti provare a puntare all'usucapione...
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità

Le Ultime Discussioni

Alto