basty

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Mi è capitato in questi giorni di chiedere la installazione di un nuovo allaccio (contatore) alla linea elettrica.
Avete idea di quali siano oggi i prezzi praticati dal “monopolista”?
Io sono rimasto di sasso:
650€ per un ulteriore contatore in edificio urbano già connesso alla rete per altre unità.

Mi sembra un furto legalizzato: manco diventasi proprietario della apparecchio di misura.
 

mapeit

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E' un costo normale per un nuovo allaccio, ho visto anche richieste ben maggiori. Che poi sia un furto legalizzato lo penso anch'io !
 

Dimaraz

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Qualcuno da i numeri.
Il costo per un nuovo allaccio (dove non sia già presente una piastra) è di 470 Euro fino a 200 metri dalla più vicina cabina (+eventuali commissioni extra).

Piuttosto che perdere tempo con ricerche online meglio andare ad uno sportello.
Non è necessario rivolgersi al "monopolista" della rete di distribuzione ma ad un qualsiasi fornitore di energia.
 

Nemesis

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fino a 200 metri dalla più vicina cabina
Se si tratta di abitazioni di residenza anagrafica con potenza disponibile fino a 3,3 kW, si applica, per qualunque distanza, una quota fissa.
Solamente in caso di successivo aumento della potenza il distributore chiederà l'eventuale costo aggiuntivo anche per la quota distanza effettiva, se superiore ai 200 metri.
 

basty

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Per la verità dopo questa sorpresa ho cercato e trovato un sito che spiega differenze e costi di nuovi allacci, volture e subentri e spiega differenze fra fornitore e distruttore.
E per la cronaca avrei dedotto che il contatore, che può essere effettivamente richiesto direttamente al fornitore, così si attiva anche subito la domanda di fornitura, è comunque installato dal monopolista di zona: in Piemonte è e-distribuzione.
i costi indicati sono:
185 e rotti per “distanza” fino a 200 m, con incrementi di circa 95€ Ogni 100m, più 70 al kw disponibile, più 25 costi amministrativi + 20-30 di gestione pratica , il che all’incirca porta alla cifra suddetta contando IVA.
 

basty

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Se si tratta di abitazioni di residenza anagrafica con potenza disponibile fino a 3,3 kW, si applica, per qualunque distanza, una quota fissa.
Solamente in caso di successivo aumento della potenza il distributore chiederà l'eventuale costo aggiuntivo anche per la quota distanza effettiva, se superiore ai 200 metri.
Effettivamente linquilino ha chiesto un allaccio per 4,5 kw. Per la quota distanza non ho capito cosa considerino: esiste già una piastra con 8 contatori: credo tutti per il solito 3 kw.

E’ comunque una bella cifra: fa il paio con altra situazione piuttosto paradossale
Acquedotto del Monferrato: ho chiesto se si poteva sospendere l’utenza senza scollegare l’allaccio ed eventualmente riattivarla in un secondo tempo. La risposta è sì, ma la riattivazione (senza opere) costa come minimo sempre 700€.....!
 

basty

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La distanza è calcolata in linea retta tra la fornitura da allacciare e la più vicina cabina di trasformazione in servizio da almeno 5 anni.
Questo lo immaginavo, ma se il collegamento primario dalla cabina all'armadio contatori è preesistente, tutte le volte che si aggiunge un contatore ri-conteggiano la distanza dalla cabina più prossima? Mi sembra un po' furbesco.
 

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