rampinelli

Membro Attivo
Proprietario Casa
Dovendo rifare la facciata in un condominio di 8 piani e 4 scale (quindi per una spesa non indifferente) con la nuova riforma del condominio come bisogna comportarsi per la costituzione del fondo spese.

Grazie

Renato rampinelli
 
J

JERRY48

Ospite
Con la crisi che impera, non saranno contenti i condomini tutti.
Ma con le agevolazioni messe in atto per le ristrutturazioni, è meglio non lasciarsi scappare l'occasione.
Per il fondo si può, innanzi tutto, se l'importo è notevole, costituirlo in uno due anni, totalmente; oppure in più tranches, se l'impresa è d'accordo, a stati di avanzamento lavori. Può essere un'alternativa e non tutti i condomini si devono svenare.
 

Ennio Alessandro Rossi

Membro dello Staff
Professionista
La nuova norma condominiale entrata in vigore al 18.6.13 (n.220/12 ) imponeva che prima di iniziare i lavori si costituisse il fondo in maniera integrale; poi la obbligatorietà --in sede di conversione in legge 145-13 -- , è decaduta, ma a mio avviso se i lavori non sono dati da urgenza (come pare) sarebbe bene deliberare che inizieranno quando saranno raccolte tutte le quote; diversamente se a lavori iniziati qualcuno sospendesse il pagamento delle rate "in itinere" , sorgerebbero tribulazioni che determinerebbero tensioni fra AC e condomini che nelle more delle azioni esecutive forzose dell'amministratore o dell' impresa ( che potrebbe agire dopo i tentativi dell' amministratore, contro l'additato signor ROSSI per la quota da costui non pagata ) rischierebbero di dover anticipare i denari salvo dubbia rivalsa; ed come detto tensioni con l'impresa esecutrice solo parzialmente pagata )
Consiglio: tutti i soldi in cascina e poi l' AC puo' tranquillamente impegnarsi con terzi : risultato tutti soddisfatti
 
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dolly

Membro Senior
Professionista
Dovendo rifare la facciata in un condominio di 8 piani e 4 scale (quindi per una spesa non indifferente) con la nuova riforma del condominio come bisogna comportarsi per la costituzione del fondo spese.

Grazie

Renato rampinelli
Il decreto "Destinazione Italia" ha modificato la precedente disposizione contenuta nella legge di riforma del condominio: alla lettera d) del comma 8 dell'art 1 viene stabilito che alla fine del primo comma n.4 dell'art 1135 c.c. venga aggiunto il seguente periodo : “se i lavori devono essere eseguiti in base a un contratto che ne preveda il pagamento graduale in funzione del loro progressivo stato di avanzamento, il fondo può essere costituito in relazione ai singoli pagamenti dovuti”.
In forza di questa modifica il cosiddetto fondo speciale per l'esecuzione dei lavori di manutenzione straordinaria potrà essere costituito anziché con l'immediato versamento integrale del complessivo ammontare dei lavori, con versamenti parziali, corrispondenti alle singole rate dei SAL.
Importante è quindi il riferimento al contratto di appalto che dovrà contenere una o più
specifiche clausole disciplinanti le modalità e i tempi dei pagamenti e quindi anche della
progressiva costituzione del fondo.
 

Ennio Alessandro Rossi

Membro dello Staff
Professionista
iAggiungo e non contesto il post di Dolly , assai preciso, ma frutto di norme emanate dal solito legislatore che non ha dimestichezza con la realtà e come al solito ha calato dall'alto la norma senza preventivamente sentire i protagonisti .
Ecco perché da un punto di vista pratico meglio ragionare da se : raccogliere tutti i fondi prima : questo è il consiglio che deve a mio parere dare l ' AC . Se invece i condomini (preventivamente edotti ) volessero partire con i lavori senza avere tutti i soldi in cassa, e qualcuno di questi non volesse e non potesse pagare gli ultimi SAL e per questo subissero disagi ( leggi pagare in sostituzione del Rossi di turno ) sopra delineati ne subiranno le conseguenze e non potranno imputare all' AC mancata chiarezza .
L' AC comunque farebbe bene anche ad informare l'appaltatore (per evitare fastidiose
contestazioni e talvolta minacce ): volgarmente se a fine lavori mancano es. 5000 euro perché la riscossione e l'esecuzione immobiliare sono in corso, chi glielo va a dire a costoro che debbono agire loro quali creditori parziari ? Questi vogliono essere pagati e non hanno grande confidenza con il codice civile , per cui l AC rischia di essere preso per il bavero e minacciato perché secondo questi che non masticano leggi è lui che deve pagare e stop : " se non avevi i soldi dovevi dircelo prima ; adesso ti arrangi li sganci tu o ti rompiamo le corna "


ps: Ce ne sono pochini che hanno la preparazione del ns. Daniele .
Un breve fuori tema per capire in che ambiente ci si trova ad operare talvolta .
Mi è capitata una cosa simile appena nominato Amministratore di sostegno per lavori in corso appaltati dall' amministrato prima della mia nomina ma che dovevano essere pagati da me appena nominato : Non riuscivo a far capire a questi giovani artigiani che a loro volta dovevano pagare altri che li pressavano , che non potevo pagare subito in quanto, prima, dovevo fare istanza e ottenere l'autorizzazione del Giudice : Non capivano e pensavano che volessi trescare per non pagarli e magari appropriarmi del (loro ) denaro dell' anziano , facendo giochetti strani . Tal che dopo due minuti dalle minacce ricevute ho chiamato i Carabinieri e gli ho fatto dare una girata che ancora se la ricordano ) . Naturalmente li ho perdonati dopo le scuse ricevute (spesso costoro sono aggressivi perché stretti in una morsa)

L'amministratore condominiale se non vuole ritrovarsi in queste situazioni deve o avere tutti i soldi in cascina . O incassare man mano ( a SAL ) e spiegare anticipatamente all' impresa che il flusso dei pagamenti potrebbe incepparsi seppure per non sua colpa .

ciao
 
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Daniele 78

Membro Storico
Professionista
L'amministratore condominiale se non vuole ritrovarsi in queste situazioni deve o avere tutti i soldi in cascina . O incassare man mano ( a SAL ) e spiegare anticipatamente all' impresa che il flusso dei pagamenti potrebbe incepparsi seppure per non sua colpa .
perfetto.
Per quanto riguarda la scelta dell'impresa con cui effettuare i lavori ricordo sempre il Vademecum che avevo pubblicato qui sul forum, per non trovarsi di fronte l'improvvisato di turno, sprovvisto di ogni documento che può creare più danni che non giovamento.
Altro nell'affidamento dei lavori (specialmente quando sono un pò complicati) l'artigiano costa si meno dell'azienda (però i tempi di pagamento sono meno della metà) per cui farei attenzione anche, per non trovarsi nel caso elencato da Ennio, fare molta molta attenzione anche su questo aspetto che di solito viene ignorato nei condomini; senza contare l'organizzazione dei lavori un pò più casuale.
Oggi ,dalle mie parti, un artigiano quando arriva a 60 giorni è già un miracolo divino e spesso lo fa SOLO quando conosce molto bene le persone con cui ha dei rapporti lavorativi. Difficile molto difficile che lo faccia con un condominio la prima volta, comunque è bene valutare l'aspetto prima di procedere all'appalto.
Per quanto riguarda la normativa sul fondo spese per lavori si straordinaria manutenzione invece nulla da aggiungere a quanto già detto da @Ennio Alessandro Rossi e @dolly .
Dimenticavo un altra cosa estremamente importante che sto constatando sui lavori qui, l'artigiano prima di iniziare (ormai quasi sempre) si fa anticipare dal committente tutto il materiale PRIMA dei lavori seno il più delle volte neanche inizia a farli, diventando un mero prestatore di manodopera, occhio anche a questo aspetto.
 
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