Declassamento A8

[gianni mario]

salve, sto meditando di acquistare all'asta un'immobile d'epoca composto da due unità immobiliari classificate in A8.
l'immobile si trova in uno stato di deperimento pauroso, essendo stato abbandonato da decenni e vandalizzato.
ha la copertura rotta con conseguente allagamento dei piani sottostanti e deperimento di serramenti, soffitti, pavimenti, ecc.
è ipotizzabile un declassamento giustificato dalla sua precaria situazione attuale?
grazie.

 

[BeppeX88]

Dopo l'acquisto potrai contattare un professionista che documentera' lo stato dell'immobile per il suo declassamento e farà apposita richiesta . Se il tuo intento era di declassarlo prima dell'acquisto, penso proprio di no. Per curiosità, a che pro acquistare un rudere che costerà meno abbattere e ricostruire che ristrutturare? Se nessuno lo ha mai acquistato ti sei chiesto se ne valga la pena?

 

[gianni mario]

Ringrazio per la veloce risposta. L'immobile, pur essendo conciato, ha interessanti caratteristiche, tra le quali un giardino di circa 3.000 mq e finiture di pregio (anche se in parte da recuperare). Inoltre con il prezzo attuale non compri neanche l'area.

 

[BeppeX88]

Ringrazio per la veloce risposta. L'immobile, pur essendo conciato, ha interessanti caratteristiche, tra le quali un giardino di circa 3.000 mq e finiture di pregio (anche se in parte da recuperare). Inoltre con il prezzo attuale non compri neanche l'area.

Allora in bocca al lupo

 

[vittorievic]

è ipotizzabile un declassamento giustificato dalla sua precaria situazione attuale?

A8 sono ville il declassamento vorrebbe dire F2 immobile collabente. Ma chi cura la vendita all'asta non ci pensa proprio a questo declassamento.

 

[griz]

villa con giardino di 3.000 mq difficilmente potrà essere declassata, dovresti ristrutturarla e creare più appartamenti, se vuoi fare un'operazione immobiliare dichiarare il fabbricato collabente è inutile

 

[User_29045]

Ma chi cura la vendita all'asta non ci pensa proprio a questo declassamento.

Beh, basta metterci qualche candelotto di tritolo prima dell'asta, così dovrà pensarci per forza

 

[Gianco]

La soluzione più economica sarebbe quella di far fare da un tecnico una relazione sulla inagibilità dell'immobile per poter dichiarare un valore adeguato che contrasterebbe con quello corrispondente alla sua categoria e classe attuale. Ovviamente questa richiesta la dovrebbe presentare al comune, il proprietario attuale. Alla stessa dovrebbe seguire una richiesta di riduzione dell'IMU al 50%. Logicamente, questa operazione potrà essere formalizzata dopo avere concluso l'affare, in modo da poter usufruire di un forte risparmio potendo dichiarare un valore inferiore nell'atto pubblico.

 

[griz]

La soluzione più economica sarebbe quella di far fare da un tecnico una relazione sulla inagibilità dell'immobile per poter dichiarare un valore adeguato che contrasterebbe con quello corrispondente alla sua categoria e classe attuale. Ovviamente questa richiesta la dovrebbe presentare al comune, il proprietario attuale. Alla stessa dovrebbe seguire una richiesta di riduzione dell'IMU al 50%. Logicamente, questa operazione potrà essere formalizzata dopo avere concluso l'affare, in modo da poter usufruire di un forte risparmio potendo dichiarare un valore inferiore nell'atto pubblico.

si ma non credo che dopo avere acquistato l'immobile il postante intenda lasciarlo in queste condizioni, non avrebbe alcun senso

 

[vittorievic]

eh, basta metterci qualche candelotto di tritolo prima dell'asta, così dovrà pensarci per forza

e come segare un grosso ramo stando a valle del taglio.