Adryadry

Membro Junior
Proprietario Casa
Salve, vi sottopongo la questione, avrei bisogno di essere consigliata. Martedì venderò il mio appartamento, la bozza dell’atto l’ho avuta venerdì sera, per cui non ho potuto contattare ancora il mio notaio per sottoporgliela. È stato fatto dal notaio dell’acquirente, un altro documento, con il titolo scrittura privata tra le parti, in cui mi si dice che il notaio tratterrà un assegno della somma di dieci mila euro, in deposito fiduciario, dal totale della somma. Tale somma come cauzione nel caso io non lascerò la casa entro la data pattuita ( 15 giugno) e se non dovessi essere in regola con il condominio, le utenze, tasse e oneri fiscali. In sede di trattativa avevo avvisato la parte acquirente che avrei avuto bisogno di qualche mese di tempo per lasciare l’appartamento ed avevamo fissato la penale di 70 0 euro al mese, per un massimo di sei mesi. La domanda è la seguente: farò l’atto di acquisto dell’appartamento in cui andremo ad abitare il nove febbraio, quindi a maggio al massimo ci trasferiremo, perché devo lasciare in deposito fiduciario questa cifra così alta, considerando che 700 euro per sei mesi, sarebbero 4.200,00 euro? In cosa consistono gli oneri fiscali? Condominio già tutto pagato, ho la liberatoria dell’ amministrator,e, delle utenze non ne risponderei io personalmente, visto che dovrò volturare? Cosa ne pensate? Scusate se mi sono dilungata. Grazie in anticipo.
 

Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
Cosa ne pensate?
Che la "proposta" suggerita dal Notaio seppur comprensibile e più completa (come garanzia per la parte acquirente) sia "tardiva" in quanto hai un preliminare firmato dove tale clausola non è precisata.

Puoi rifiutare tale "accordo privato" e ammonire che il mancato rispetto del preliminare comporta la risoluzione dello stesso con trattenuta della caparra che hai ricevuto o richiesta dei maggiori danni patiti.

Va da se che il tuo rifiuto può far pensare che non sei certa di consegnare l'immobile nei tempi previsti.
 

Maivertu

Membro Attivo
Proprietario Casa
Salve, vi sottopongo la questione, avrei bisogno di essere consigliata. Martedì venderò il mio appartamento, la bozza dell’atto l’ho avuta venerdì sera, per cui non ho potuto contattare ancora il mio notaio per sottoporgliela. È stato fatto dal notaio dell’acquirente, un altro documento, con il titolo scrittura privata tra le parti, in cui mi si dice che il notaio tratterrà un assegno della somma di dieci mila euro, in deposito fiduciario, dal totale della somma. Tale somma come cauzione nel caso io non lascerò la casa entro la data pattuita ( 15 giugno) e se non dovessi essere in regola con il condominio, le utenze, tasse e oneri fiscali. In sede di trattativa avevo avvisato la parte acquirente che avrei avuto bisogno di qualche mese di tempo per lasciare l’appartamento ed avevamo fissato la penale di 70 0 euro al mese, per un massimo di sei mesi. La domanda è la seguente: farò l’atto di acquisto dell’appartamento in cui andremo ad abitare il nove febbraio, quindi a maggio al massimo ci trasferiremo, perché devo lasciare in deposito fiduciario questa cifra così alta, considerando che 700 euro per sei mesi, sarebbero 4.200,00 euro? In cosa consistono gli oneri fiscali? Condominio già tutto pagato, ho la liberatoria dell’ amministrator,e, delle utenze non ne risponderei io personalmente, visto che dovrò volturare? Cosa ne pensate? Scusate se mi sono dilungata. Grazie in anticipo.
Fai anche mettere per iscritto che le spese per il deposito fiduciario saranno pagate dal promissario acquirente al notaio. Perché il deposito ha un costo. Altrimenti poi c'è il rischio che sottointenda che lo paghi tu. Il deposito fiduciario è un diritto dell'acquirente e va da lui pagato al notaio
 

Franci63

Membro Storico
Proprietario Casa
Cosa ne pensate?
Non dici se avevate firmato un contratto preliminare, o andate direttamente al rogito dopo trattativa verbale.
Se è la prima ipotesi, come è normale, e nel contratto non è prevista nessuna cauzione, puoi rifiutarti di firmare la scrittura privata che la prevede.
Ma onestamente, se fossi stata al posto dell’acquirente, tale cauzione l’avrei prevista dal principio: anzi, mai avrei permesso al venditore di stare dopo il rogito in casa mia !
Condominio già tutto pagato,
A regola le spese condominiali saranno a carico tuo fino al momento della consegna dell’immobile
 

Adryadry

Membro Junior
Proprietario Casa
Che la "proposta" suggerita dal Notaio seppur comprensibile e più completa (come garanzia per la parte acquirente) sia "tardiva" in quanto hai un preliminare firmato dove tale clausola non è precisata.

Puoi rifiutare tale "accordo privato" e ammonire che il mancato rispetto del preliminare comporta la risoluzione dello stesso con trattenuta della caparra che hai ricevuto o richiesta dei maggiori danni patiti.

Va da se che il tuo rifiuto può far pensare che non sei certa di consegnare l'immobile nei tempi previsti.
Non dici se avevate firmato un contratto preliminare, o andate direttamente al rogito dopo trattativa verbale.
Se è la prima ipotesi, come è normale, e nel contratto non è prevista nessuna cauzione, puoi rifiutarti di firmare la scrittura privata che la prevede.
Ma onestamente, se fossi stata al posto dell’acquirente, tale cauzione l’avrei prevista dal principio: anzi, mai avrei permesso al venditore di stare dopo il rogito in casa mia !

A regola le spese condominiali saranno a carico tuo fino al momento della consegna dell’immobile
Salve, grazie per avermi risposto. A causa del post molto lungo, ho omesso che ho firmato già un preliminare dove vi erano le stesse premesse.in quell’ occasione avendo ricevuta la bozza la sera prima, non ho fatto in tempo a parlarne con il mio notaio. Detto questo, la scelta di poter rimanere in casa dopo la vendita, stata obbligata dal fatto che devo far lavori nella casa acquistata ed è stato messo in chiaro sin dall’inizio. Per tale motivo, devo affrontare tante spese e la somma trattenuta sarebbe per noi davvero necessaria. Comunquela mia preoccupazione è dovuta al timore che dietro le parole ci siano un inghippo e alla fine non mi sarà rilasciata per intero.
 

Adryadry

Membro Junior
Proprietario Casa
Salve, grazie per avermi risposto. A causa del post molto lungo, ho omesso che ho firmato già un preliminare dove vi erano le stesse premesse.in quell’ occasione avendo ricevuta la bozza la sera prima, non ho fatto in tempo a parlarne con il mio notaio. Detto questo, la scelta di poter rimanere in casa dopo la vendita, stata obbligata dal fatto che devo far lavori nella casa acquistata ed è stato messo in chiaro sin dall’inizio. Per tale motivo, devo affrontare tante spese e la somma trattenuta sarebbe per noi davvero necessaria. Comunquela mia preoccupazione è dovuta al timore che dietro le parole ci siano un inghippo e alla fine non mi sarà rilasciata per intero.
Riguardo il condominio, ho già pagato anche le spese dei mesi futuri.
 

Franci63

Membro Storico
Proprietario Casa
ho omesso che ho firmato già un preliminare dove vi erano le stesse premesse.
Cioè era già previsto il deposito della cauzione ?
Comunquela mia preoccupazione è dovuta al timore che dietro le parole ci siano un inghippo e alla fine non mi sarà rilasciata per intero.
Avverrebbe tutto sotto la supervisione del notaio, che ti renderà tutto (tranne i 700/mese previsti), salvo insoluti condominiali o danni all’immobile.
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità

Discussioni simili a questa...

Le Ultime Discussioni

Alto