marinoernesto

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Buona sera.
Sono oramai 12 mesi che l'inquilino mi paga il canone a singhiozzo, giustificandosi con problemi di lavoro. Considerando la situazione familiare, sinora ho pazientato ma visto che non dimostra di voler provvedere a coprire, pur ratealmente, il debito (ora sono 7 mensilità), mi sono deciso a inviargli la raccomandata per la messa in mora. Per i mesi che ha pagato, non ha mai voluto la ricevuta per non pagare il bollo. Solitamente gli rilascio una "descrizione" dove dico che l'importo versato è xxx per il canone e yyy per le spese generali ed allego le bollette delle utenze (acqua e spese comuni -scale, antenna ecc-, manutenzione caldaia-che ho sempre anticipato-). In calce al foglio descrittivo scrivo: "Emissione della ricevuta su Vostra richiesta". Una volta l'anno gli faccio una ricevuta annuale con tutti i versamenti e le spese sostenute. Su questa ricevuta appongo il bollo che tengo a mio carico. Ora mi sorge un dubbio. Se attivo la pratica di sfratto per morosità, il giudice mi può contestare che rilascio solo una "descrizione" in luogo della ricevuta con bollo? Grazie
 

Gianco

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La ricevuta deve essere rilasciata contemporaneamente alla ricezione di una somma, non foss'altro perché ci devi applicare la marca da bollo dovuta allo Stato.
 

basty

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La ricevuta mi pare debba essere rilasciata a richiesta: e se lo fai deve essere bollata se sopra i 77€. Circa.
Quelle descrizioni sono irregolari. Il giudice intanto chiederà il contratto e la relativa registrazione: linquilino non ha in mano un documento di quietanza fiscalmente valido.
 

uva

Membro Storico
Proprietario Casa
gli rilascio una "descrizione" dove dico che l'importo versato è xxx per il canone e yyy per le spese
Quella che tu chiami "descrizione" in realtà è una ricevuta col dettaglio degli importi e relative causali.
Alcuni inquilini mi chiedono la ricevuta, anche se pagano in modo tracciabile con bonifico, e io la rilascio in data dell'accredito sul mio c/c. Dettagliando appunto gli importi versati per canone di locazione + rata spese condominiali + rata riscaldamento + bollo (il contrassegno telematico da 2 euro che applico sulla ricevuta e viene rimborsato dal conduttore).

Il tuo sistema è un po' anomalo; l'unica vera criticità è la mancanza del bollo sulle "ricevute-descrizioni" che rilasci nel momento in cui incassi dall'inquilino.
E' un'irregolarità fiscale, ma lui può comunque dimostrare davanti al Giudice di aver pagato quelle somme.
L'anomalia delle "descrizioni-ricevute" non costituirà un ostacolo alle varie fasi della procedura di sfratto per morosità.
 

uva

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Proprietario Casa
La ricevuta mi pare debba essere rilasciata a richiesta
Sì, è così: se l'inquilino chiede la ricevuta il locatore è obbligato a rilasciarla.

Nel caso di @marinoernesto non è chiaro come vengono fatti i pagamenti: se in contanti (rispettando il limite di legge) la ricevuta è necessaria affinché il conduttore possa dimostrare quanto, quando e cosa ha pagato.
 

marinoernesto

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Ringrazio tutti del contributo. I pagamenti in contanti (400€ mese) erano a norma di legge (legge sul contante). Tra l'altro l'inquilino è privo di c/c. Pareva anche a me che fosse l'inquilino a pretendere la ricevuta. E' per dimostrare la mia disponibilità ad assecondarlo che emetto la "descrizione" con in calce la frase "Emissione di ricevuta su Sua richiesta". So che è una sorta di "limbo": mi spiacerebbe solo prendere una multa per questo mio 'favoritismo'.
 

uva

Membro Storico
Proprietario Casa
mi spiacerebbe solo prendere una multa
E' poco probabile che tu prenda la multa per l'irregolarità delle ricevute.
Se inizi la pratica di sfratto per morosità, l'intimazione al tuo inquilino ovviamente riguarda le somme non pagate per canoni di locazione ed oneri accessori.
Se e quando il moroso si presenta in udienza deve pagare l'importo intimato più le spese liquidate dal giudice. Non occorre mostrare le ricevute dei pagamenti precedenti.

Comunque è obbligatorio applicare la marca da 2 euro.
Se l'inquilino non la vuole rimborsare, deve organizzarsi per fare pagamenti tracciabili. Se non ha un c/c bancario o postale (cosa alquanto strana) può inviare un vaglia postale, che ha un costo, al locatore. Oppure fare emettere un assegno circolare da una banca portando i contanti.
 

marinoernesto

Membro Attivo
Proprietario Casa
Ringrazio tutti. Solo una massima che un mio vecchio collega ripeteva: Non fare del bene se non sei disposto a ricevere del male. Di nuovo grazie a tutti gli intervenuti
 

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