Salve,
Ho letto in merito ma preferisco esplicitare il quesito per trovare risposte dirette e mirate, per capire e farne tesoro.
Sto valutando l'acquisto di un immobile (a Roma), un villino con piano seminterrato, piano terra e mansarda, del quale mi son fatto inviare la piantina catastale dal quale risulta:
Ho letto in merito ma preferisco esplicitare il quesito per trovare risposte dirette e mirate, per capire e farne tesoro.
Sto valutando l'acquisto di un immobile (a Roma), un villino con piano seminterrato, piano terra e mansarda, del quale mi son fatto inviare la piantina catastale dal quale risulta:
- i tre locali del piano seminterrato accatastati come CANTINA (nonostante uno sia già stato fatto bagno, con sanitari e vortice) (altezza del piano 2,40)
- intercapedine ridotto per fare spazio ad un locale e ricavarne una piccola "cantina", non segnalato sulla cartina.
- al piano terra, un locale DEPOSITO esterno è stato inglobato all'interno dell'alloggio per ricavarne spazio utile (per una cucina, a detta dell'agente).
- Mi confermate che, da come mi sembra di aver capito, per vari motivi (altezza, illuminazione) i locali cantina non possono essere adibiti legalmente a camere da letto? Ma se si, la cifra vale la spesa?
- Devo pretendere l'aggiornamento della cartina riguardo all'intercapedine incongruente e al deposito mancante con lo stato effettivo dei lavori? E quanto è grave la cosa?
- Nel caso si sitemasse la situazione circa le mura incongruenti e "rischiassi" circa i locali CANTINA, nel rivendere l'immobile in futuro, in quali guai posso incappare?