Thi Nguyet
Nuovo Iscritto
Buongiorno,
da 16 anni non riesco a dividere la comproprieta' di un alloggio.L' altro comproprietario, avvalendosi di un agenzia,ha affittato quell' alloggio, mio al 50%.Secondo il contratto che prevedeva una fidejussione di 6 mesi in concomitanza con la prima rata di affitto, l' affitto veniva scaricato direttamente sul suo conto bancario e quindi io non potevo fare nessun controllo.Io, proprietario al 50%, ho firmato quel contratto, ne ho pagato metà del bollo, ho pagato metà degli oneri per l' agenzia di affitti,ma dopo circa un anno e mezzo, vengo a scoprire che colui che percepiva le rate d' affitto sul suo conto in banca, non aveva preteso la fidejussione prevista nel contratto e che, in difetto, ne annullava in tronco la valenza.Nello stesso momento scoprivo che l' inquilino era moroso da 5 mesi e che era stato nominato, a mia insaputa, un avvocato che a tutt' oggi si pretende che io paghi per metà preventivando 8000 Eur!!!!!!!!!!!!!Tale avvocato e lo stesso che mi e' avverso quando insisto nel cercare di dividere la comproprietà, (cerco di evitare la divisione giudiziale) ed e' sempre lo stesso che mi e' avverso, quando tramite il mio avvocato,pretendo la ristituzione di appropriazioni indebite e violazioni di domicilio in un' altra unità abitativa perpetrate dall' altro comproprietario.A vostro avviso:
1) Devo assumermi l' onere di un avvocato, nominato a mia insaputa per eseguire uno sfratto su un contratto che non e' stato rispettato nella forma che ho sottoscritto?
2)Lo stesso avvocato puo' essere il mio reale difensore,quando in una vicenda concomitante e in parte connessa, nello stesso tempo mi lavora contro?
Grazie per la cortese attenzione
Arrivederci
Thi Nguyet
da 16 anni non riesco a dividere la comproprieta' di un alloggio.L' altro comproprietario, avvalendosi di un agenzia,ha affittato quell' alloggio, mio al 50%.Secondo il contratto che prevedeva una fidejussione di 6 mesi in concomitanza con la prima rata di affitto, l' affitto veniva scaricato direttamente sul suo conto bancario e quindi io non potevo fare nessun controllo.Io, proprietario al 50%, ho firmato quel contratto, ne ho pagato metà del bollo, ho pagato metà degli oneri per l' agenzia di affitti,ma dopo circa un anno e mezzo, vengo a scoprire che colui che percepiva le rate d' affitto sul suo conto in banca, non aveva preteso la fidejussione prevista nel contratto e che, in difetto, ne annullava in tronco la valenza.Nello stesso momento scoprivo che l' inquilino era moroso da 5 mesi e che era stato nominato, a mia insaputa, un avvocato che a tutt' oggi si pretende che io paghi per metà preventivando 8000 Eur!!!!!!!!!!!!!Tale avvocato e lo stesso che mi e' avverso quando insisto nel cercare di dividere la comproprietà, (cerco di evitare la divisione giudiziale) ed e' sempre lo stesso che mi e' avverso, quando tramite il mio avvocato,pretendo la ristituzione di appropriazioni indebite e violazioni di domicilio in un' altra unità abitativa perpetrate dall' altro comproprietario.A vostro avviso:
1) Devo assumermi l' onere di un avvocato, nominato a mia insaputa per eseguire uno sfratto su un contratto che non e' stato rispettato nella forma che ho sottoscritto?
2)Lo stesso avvocato puo' essere il mio reale difensore,quando in una vicenda concomitante e in parte connessa, nello stesso tempo mi lavora contro?
Grazie per la cortese attenzione
Arrivederci
Thi Nguyet