Alfredo d

Membro Junior
Buonasera a tutti.
Questo è la prima discussione che apro, quindi chiedo scusa per le imprecisioni.
Mio padre è deceduto a luglio 2010 (senza lasciare testamento, in regime di separazione dei beni con mia madre). Gli eredi siamo: mia madre, invalida al 100%, (io sono l'amministratore di sostegno) io e altre due mie sorelle. Prima della scadenza dell'anno dal decesso abbiamo pagato le imposte (ipotecarie e catastali, usufruendo delle agevolazioni prima casa per l'appartamento in cui mio padre viveva e dove vive ancora mia madre. Adesso devo presentare la dichiarazione di successione (con sanzione prevista per ritardo inferiore al mese), ma credo di dover fare versamento integrativo per le imposte ipotecarie e catastali, perchè penso che nessuno degli eredi possa usufruire delle agevolazioni prima casa (noi figli abbiamo ognuno una casa di proprietà nello stesso comune e mia madre possiede altro immobile nello stesso comune, che ha affittato, e il cui locatario è stato condannato al rilascio in quanto moroso) . Purtroppo è così, vero? Non esistono ulteriori agevolazioni, anche se mia madre vive nell'appartamento caduto in successione ed è invalida al 100% e con handicap grave ai sensi dell'art. 3, comma 3, L 5/2/92 n. 104?
grazie a tutti
 

ccc1956

Nuovo Iscritto
il problema e' proprio questo....................tutti avete casa nello stesso comune dove e' situata la casa caduta in successione.
Se si é goduto dell'agevolazione in occasione di successione o di donazione, si può nuovamente goderne, in caso di acquisto, A TITOLO ONEROSO, sempre che nello stesso comune non si possieda altra abitazione.
 

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