guaio2000

Nuovo Iscritto
Salve a tutti, vi ringrazio in anticipo per l'attenzione.
Sto acquistando casa, ho gia' effettuato il preliminare di compravendita e registrto all'agenzia delle entrate.
Siccome mi sto rivolgendo all'inpdap per la richiesta del mutuo, ho richiesto alcuni incartamenti necessari alla riuscita del mutuo. Mi sono procurato Progetto, Concessione Edilizia, Agibilità e Planimetria catastale. Da un analisi ho verificato che il progetto è diverso rispetto alla planimetria ossia l'immobile nello stato di fatto è composto da soggiorno/angolo cottura camera da letto bagno e camera da letto con bagno direttamente in camera, tutte e tre le stanze danno accesso su un balcone tramite porte finestra. Sul progetto iniziale al posto del bagno in camera come e' adesso risulta un ripostiglio e nella planimetria catastale risulta una finestra in soggiorno anziche' una porta finestra come e' adesso.
All'inpdap giustamente mi hanno detto che con queste difformità la pratica non puo' andare avanti, ho contattato il venditore e insieme ci siamo recati dal costruttore dell'immobile. Non ci stava nessuna variante alle modifiche allora l'ing. ha consigliato di fare una comunicazione al comune con la nuova piantina poi successivamente la modifica al catasto per la sola porta finestra (perche' per il resto la casa e' accatastata bene cioè il bagno in camera risulta) e la richiesta di agibilità.
E' il modo corretto o si deve fare diversaemnte? io devo presentare la domanda dal 1 al 10 di maggio massimo pensate che come tempi potrei riuscire a sistemare la cosa?
Grazie ancora e spero di essere stato abbastanza chiaro.
 

Adriano Giacomelli

Membro dello Staff
Proprietario Casa
scusa se ti raffreddo i tuoi entusiasmi ma....sono tutte attività che spettano al venditore, tu hai un solo compito molto importante da svolgere, trovare soldi buoni da dare al venditore, e per farlo, a quanto pare, sei disposto a ipotecare la casa e a impegnarti a pagare per anni rate di mutuo. Tutto il resto, oneri e onori, spettano al venditore. Quindi fai presente che per la pratica di mutuo e successiva perizia del tecnico della banca, devi avere la massima rispondenza della planimetria, dei prospetti progettuali e dello stato di fatto dell'immobile, pena metterli in mora per inadempienza.
 

guaio2000

Nuovo Iscritto
Grazie, infatti so gia' che sono competenze sue volevo sapere piu' o meno se si poteva sapere i tempi. Addirittura m iaveva proposto di adattare la pianta al progetto iniziale (per lui penso piu' economica) ed io ho risposto: e una volta che viene il perito?
Quindi vediamo domani essendo lavorativo se mi sistema la pratica. Io mi interesso solo perche' mi servono queste pratiche entro il 9 maggio... grazieeeeeeeeeeee
 

mtr

Membro Attivo
Ti consiglio di rivolgerti immediatamente ad un/a Professionista (serio/a e capace)che possa valutare immediatamente due cose:
1) la possibilità di avere una porta-finestra al posto della finestra (sono modifiche al prospetto, potrebbero non essere possibili da Piano regolatore, REC e altri strumenti legislativi di ediliziavigenti nella tua regione);
2) se avendo il bagno in stanza, senza antibagno, puoi avere l'agibilità;
3) un controllino all'angolo cottura lo farei (dimensioni e scarichi -canna etc..).

I tempi non rientrano in quelli desiderati.
Devi rivolgerti come minimo all'agenzia immobiliare per bloccare il tutto e -se dopo i controlli sei sempre interessato all'acquisto- far posticipare fino aquando il tutto non sarà regolarizzato.
 

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