tittitaro

Membro Attivo
Salve, ho un problema e non riesco a venirne a capo! :triste::triste::triste:
Alla morte di mio padre eredito con mia madre e mia sorella vari immobili in una situazione di caos... Tra gli altri, c'è una villetta con giardino di cui sono comproprietaria per un sesto mentre mia madre (che era comproprietaria insieme a mio padre al 50%) ne detiene i 4/6. La villetta era stata data quando mio padre era vivo ad un terzo di cui io conosco solo il nome. Chiedo a mia madre a che titolo e lei dice comodato gratuito in cambio di lavori sull'immobile .Regolarizzo un po' per volta la gestione degli altri immobili e mi scontro con mia madre che non è affatto limpida...Dopo 4 anni sollevo il problema "comodato" perchè io intendo locare con regolare contratto e iniziano i guai. Mia madre sfugge; io capisco che c'è sotto dell'altro (un affitto in nero!)e non ho i dati di quello che occupa (solo il nome!!!mi interessa la residenza dove spedire notifiche); li chiedo a lei che si nega, i rapporti si rompono definitivamente. Riesco a reperire (tramite un factotum che si occupa dei cani del soggetto occupante) un numero di cellulare. Chiamo il signore (per inciso, gran brutta persona...ahimè), mi qualifico come comproprietaria e mi sento dire in malo modo che lui paga un canone a mia madre e che non mi dà nessun dato. Passo la cosa all'avvocato che invia una lettera alle altre due comproprietaria perchè mi forniscano i dati della persona occupante perchè intendo regolarizzare. Non rispondono (e non è la prima volta!). Segue seconda lettera dell'avv. in cui si fa presente che mi rivolgerò alla Pubblica Autorità. Niente. Vado al comando di zona dei carabinieri con un esposto dettagliato dei fatti, i documenti, le lettere inviate ecc. chiedendo che ascoltino le comproprietarie e il signore, per darmi i dati e farmi sapere a che titolo occupa. Il vicecomandante mi dice che lui non può prenderlo e che devo fare una causa (bravo, a chi, ribatto, se non so chi è costui???)
insisto. Davanti a me lui chiama il signore che si rivela il brutto ceffo che è :rabbia:: dice di essere amico del capo, vuol denunciare il maresciallo per violazione della privacy, si rifiuta di dargli i dati. Il maresciallo alla fine batte in ritirata e poi mi scarica dicendo che non è competenza dei carabinieri, che me la devo risolvere da sola con l'avv. CHE FARE???? Non so più dove sbattere la testa. Il mio avv. dice di inviare l'esposto per raccomandata (ma così non ho nessuna garanzia di risolvere!). Altri suggerimenti? Vi chiedo per favore di aiutarmi, mi sento uno straccio, raggirata e malversata, ed è orribile che un diritto così semplice come quello all'informazione (chi occupa l'immobile su cui io pago le tasse e a che titolo???) sia così impunemente calpestato, anche da chi dovrebbe tutelarti.
La vicenda è brutta e contorta, ho cercato di abbreviare. Grazie a quanti mi aiuteranno...
 

arianna26

Membro Senior
Proprietario Casa
credo tu non possa far molto. forse solo chiedere a tua madre, a quanto scrivi non migliore del tipo, il tuo sesto di canone. e puoi provare a denunciare, autodenunciando anche te stessa, l'affitto in nero a guardia di finanze, agenzia entrate etc.
 

tittitaro

Membro Attivo
Grazie arianna26, avevo infatti già pensato di denunciare il tutto alla GdF ma prima di arrivare a questo volevo trovare un modo più "tranquillo". Io voglio regolarizzare una situazione fuori legge, e il paradosso è che le Autorità non mi stanno aiutando! Un mio amico mi ha suggerito di rivolgere il mio esposto ai vigili urbani e chiedere se è stata fatta la dichiarazione di cessione del fabbricato e nel caso di intervenire. Mi sembra una buona idea, o no?
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità

Discussioni simili a questa...

Le Ultime Discussioni

Alto