mattescu

Membro Attivo
Buonasera,
dovendo montare una canna fumaria esterna alla facciata della palazzina in cui risiedo ma che è senza amministratore volevo chiedere a quale distanza è necessario tenersi dai terrazzi dei condomini per evitare noie con i vicini dei piani superiori
La canna fumaria partirà da piano terra e salirà verso il tetto per circa 12 m

Grazie
 

Adriano Giacomelli

Membro dello Staff
Proprietario Casa
Canna fumaria di impianto di caldaia ad uso domestico? Canna fumaria di locale e quindi cucina?
In entrambi i casi sono opere che debbono rispettare i fori architettonici con una distanza di minimo 75 cm. e quindi anche terrazze. Sono opere soggette ad autorizzazione condominiale e quindi consiglio massima diplomazia e cerca di avere consensi scritti, dato che hai specificato non avete amministratore.
 

Gianco

Membro Storico
Professionista
La cosa importante da rispettare è che lo sfogo deve essere superiore di m 1,50 rispetto al punto più alto dei fabbricati vicini.
 

Franz

Membro Attivo
Impresa
la distanza minima è sempre stata di 75 cm da finestre e balconi, però di recente alcune sentenze di cassazione hanno tolto questa distanza minima come necessaria....quindi se puoi rispetta i 75 cm, ma se non è possibile la canna si può mettere lo stesso, purchè non sia troppo vicina a finestre e balconi(ciò lo decide poi il giudice se viene fatta causa)
 

Franz

Membro Attivo
Impresa
parlo della distanza orizzontale, dato che il codice specifica quella...la canna sale in verticale, e lungo il suo percorso deve(doveva) distare almeno 75 cm da balconi e affacci
 
Ultima modifica:

Nemesis

Membro Storico
Proprietario Casa
parlo della distanza orizzontale, dato che il codice specifica quella...
Il codice civile non la specifica.
Se il regolamento edilizio comunale non prevede una distanza minima, e non vi sono problemi di sicurezza e salubrità, le canne fumarie possono essere installate senza rispettare nessuna distanza.
Salvo che il regolamento condominiale preveda qualcosa.
 

Franz

Membro Attivo
Impresa
Il codice civile non la specifica.
Se il regolamento edilizio comunale non prevede una distanza minima, e non vi sono problemi di sicurezza e salubrità, le canne fumarie possono essere installate senza rispettare nessuna distanza.
Salvo che il regolamento condominiale preveda qualcosa.

se cerchi in rete trovi scritto in numerose pagine che con la canna fumaria si deve rispettare la distanza minima di 75 cm da balconi e affacci....ora non so chi specifica questa misura, e presumevo fosse il codice civile a farlo....ma se non è così, allora non capisco chi può aver specificato quella distanza nota da tanti anni agli addetti i lavori

sapevo invece che se il regolamento edilizio comunale specifica qualcosa sulle distanze, la tal cosa va rispettatta, e che se invece non specifica niente, allora si devono almeno rispettare i 75 cm(ovviamente se il regolamento condominiale vieta le canne fumarie in linea di massima non si possono mettere)

questa distanza poi è stata fissata semplicemente per evitare che i condomini si trovino la canna fumaria troppo vicina a dove si affacciano....recenti sentenze di cassazione hanno però stabilito che tale distanza non è più necessaria da rispettare, ma ciò non significa che qualsiasi distanza va bene...valuta il giudice in caso di contenzioso
 

chiacchia

Membro Storico
Proprietario Casa
Bravo Nemesis nel codice civile non è indicato niente perché sono una massa di ignoranti in materia e quando c'è da discutere si rifanno alle norme UNI tutti parlano di una distanza di 0,75 perché fanno riferimento all'art. 906 il quale parla di:
Articolo 906 del Codice Civile Distanza per l'apertura di vedute dirette, laterali ed oblique che non ci azzecca niente con le cane fumarie, le quali se sono di un camino e/o di stufe a pellet devono essere portate al tetto per un fattore di sicurezza, di funzionamento e per non rompere i "cosidetti" ai vicini e li entriamo nelle NORME non leggi UNI che ne sono una marea ma fatte con un ragionamento tecnico e non giuridico, in ultimo segui il consiglio di Adriano vai con i piedi dolci fatteli amici coinvolgili nel godimento del caldo di eventuali stufe a pellet cosi fate una canna condominiale e state a BIPOSTO.
Sono qui per consigli su pellet ecc.:)
 

salves

Membro Assiduo
Professionista
Occorre verificare se nel regolamento edilizio comunale esiste un articolo che tratta la fattispecie e cosa prevede.
dal punto di vista civile rientra l'art. 1102 e non occorrerebbe autorizzazione condominiale ma è meglio averla per evitare il nascere di inutili diatribe con le maggioranze previste dall'art. 1120.
 

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