U

User_57087

Ospite
Buongiorno,
Il contratto di fitto dice esplicitamente che è fatto divieto alla parte conduttrice di apportare modifiche alla cosa locata senza il preventivo consenso scritto della parte locatrice.
Già la locatrice aveva risposto verbalmente ad una richiesta del conduttore di non cambiare la porta perchè non voleva cambiare l'estetica, e non voleva contribuire alle spese.
Adesso il conduttore ha cambiato la porta d'ingresso senza il consenso scritto (o verbale) della locatrice.
Posso mandarlo via per inadempimento contrattuale?
grazie per eventuali risposte.
 

uva

Membro Storico
Proprietario Casa
Secondo me no.

Pare che il conduttore abbia cambiato la porta a sue spese, ma non è chiaro il motivo della sostituzione: in che condizioni era quella preesistente?
E' stata rottamata o si può riposizionare al posto di quella nuova?

La risoluzione del contratto di locazione per inadempimento deve considerare anche la gravità dello stesso. Non mi pare un fatto particolarmente grave.
 
U

User_57087

Ospite
Secondo me no.

Pare che il conduttore abbia cambiato la porta a sue spese, ma non è chiaro il motivo della sostituzione: in che condizioni era quella preesistente?
E' stata rottamata o si può riposizionare al posto di quella nuova?

La risoluzione del contratto di locazione per inadempimento deve considerare anche la gravità dello stesso. Non mi pare un fatto particolarmente grave.
Si era fissato che era debole potevano entrare i ladri, voleva la porta blindata, la porta era in buone condizioni non era entrato nessuno per 40 anni, è certo che l'ha cambiato a sue spese ci mancherebbe altro, poi quando ha preso in fitto la casa l'ha accettata così come l'ha vista cioè in perfette condizioni. A questo punto è inutile far firmare il contratto con tutte le clausole, scusami ma non va bene, se voleva i rubinetti di oro avrei dovuto partecipare alle spese?
 
U

User_57087

Ospite
Si era fissato che era debole potevano entrare i ladri, voleva la porta blindata, la porta era in buone condizioni non era entrato nessuno per 40 anni, è certo che l'ha cambiato a sue spese ci mancherebbe altro, poi quando ha preso in fitto la casa l'ha accettata così come l'ha vista cioè in perfette condizioni. A questo punto è inutile far firmare il contratto con tutte le clausole, scusami ma non va bene, se voleva i rubinetti di oro avrei dovuto partecipare alle spese? poi la tolleranza del creditore non può giustificare l'inadempimento nè comportare modificazioni alla disciplina contrattuale, non si può presumere una completa acquiescenza alla violazione di un obbligo contrattuale , come dicevo prima ha firmato un contratto e per me bisogna rispettarlo.
 

uva

Membro Storico
Proprietario Casa
ha firmato un contratto e per me bisogna rispettarlo.
Se il locatore ritiene di aver ragione può provare ad inviare all'inquilino una raccomandata ar comunicandogli la risoluzione del contratto di locazione per inadempimento, e valuterà la sua reazione.

E' molto probabile che l'inquilino si opponga, e la questione finisca davanti al giudice.

la porta era in buone condizioni
Dov'è adesso quella porta?
Locatore e conduttore potrebbero accordarsi per conservarla da qualche parte, senza rovinarla, e rimontarla a fine locazione. Precisando che la porta blindata rimanga di proprietà del conduttore (che l'ha pagata).
 

mapeit

Membro Senior
Proprietario Casa
Secondo me puoi chiedere il ripristino della porta esistente e, se lui non adempie, intentargli una causa che durerà anni e dall'esito non scontato. In alternativa puoi intentargli una causa di sfratto per inadempimento contrattuale, anche questa dall'esito incerto.
Ma la porta blindata che ha installato è tanto brutta ? Di solito, rispetto a una porta normale, conferisce valore all'immobile e, visto che non gli converrà di certo portarsela via quando se ne andrà rimettendo al suo posto quella preesistente, resterà di tua proprietà e gratis. Io se fossi in te ci penserei.
 

uva

Membro Storico
Proprietario Casa
Da come è stata esposta questa vicenda io ho l'impressione che il vero problema non sia la porta.
Forse l'inquilino è persona non più gradita al proprietario, che vorrebbe mandarlo via.
La porta sostituita senza autorizzazione scritta del locatore potrebbe essere un appiglio per richiedere la risoluzione del contratto per inadempimento. Appiglio, a mio parere, veramente troppo debole.
 

Gianco

Membro Storico
Professionista
Va considerato che l'intervento che ha realizzato il conduttore ha (avrebbe) migliorato la qualità e (forse) l'estetica dell'immobile a sue spese. Pertanto ritengo che uno potrebbe lamentarsi se la spesa dell'intervento cadesse sulle suo spalle, altrimenti potrebbe soprassedere sull'intervento non autorizzato.
 

uva

Membro Storico
Proprietario Casa
(forse) l'estetica

Invece pare sia proprio l'estetica che motiva l'opposizione del locatore:
non cambiare la porta perchè non voleva cambiare l'estetica,

Qui a Torino in certi palazzi d'epoca del centro città i portoncini degli appartamenti sono tutti uguali, di legno pregiato lavorato artisticamente. Se conservati in buono stato di manutenzione conferiscono una certa eleganza all'immobile.
In questo caso il proprietario avrebbe un buon motivo per opporsi alla sostituzione, e far rimettere la "vecchia" porta.
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità

Discussioni simili a questa...

Le Ultime Discussioni

Alto