pinuccio79

Membro Junior
Proprietario Casa
ciao, è possibile fare una donazione ad un parente, avendo il donante moglie e figli? se si, il beneficiario ha modo di tutelarsi qualora in un prossimo futuro i figli o la moglie del donante si opponessero?
oppure che voi sappiate, nell'atto è possibile inserire una "specie di rinuncia" da parte dei figli e della moglie?
grazie
dimenticavo: i costi quali sarebbero: percentuale del valore immobiliare +costi notarili?[DOUBLEPOST=1377858276,1377858141][/DOUBLEPOST]ora spulciando sul web, guardavo che ci sarebbero delle limitazioni per il beneficiario la donazione: quindi vendita per un certo periodo o altro...è possibile?
dubbio: mi fareste una comparazione di spese, vantaggi e svantaggi tra vendita e donazione tra zio e nipote ? GRAZIE!!!
 

arciera

Membro Senior
Proprietario Casa
Con calma: Non vi deve essere la lesione della legittima. A conti fatti il donante ha a disposizione una parte dei suoi averi di cui può disporre pari al 25%. Riguardo la rinuncia della moglie e dei figli credo che non si possa fare (anche se tutto fa brodo) in quanto non possono disporre di beni ancora da ereditare. la tassa grava un po anche nella donazione: Se diventa prima casa le tasse ipotecarie e catastali sono irrisorie (168 euro). Con la donazione si risparmia l'imposta di registro, ma ci sono degli svantaggi come tu sai. Con la vendita tutto risulta più semplice per il tuo caso. Gli onorari dei notai variano anche nella stessa città. Si deve fare un giretto in più e chiedere quanto si andrebbe a spendere.
 

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