francescabrizzi

Membro Attivo
Proprietario Casa
salve , vorrei acquistare una casa e contestualmente donarla a mia figlia di 17 anni , mi hanno detto che posso farlo senza il permesso del giudice tutelare , poi , al compimento del diciottesimo compleanno, mia figlia può andare dal notaio e accettare la donazione . A dir la verità non ho capito bene come fare . potreste consigliarmi ?
 
J

JERRY48

Ospite
I genitori o gli esercenti la potesta' sui figli minori non possono assumere iniziative di natura patrimoniale per i minori se non a seguito di apposita istanza proposta al Giudice Tutelare competente (ovvero innanzi al Giudice ove il minore risiede).

I casi principali che obbligano i genitori a rivolgersi al Giudice Tutelare sono:
- accettazione dell'eredita' con beneficio d'inventario;
- rinuncia all'eredita' pervenuta al minore a seguito del decesso di uno dei genitori o di altro parente;
- accettazione di un legato;
- riscossione di buoni fruttiferi intestati al minore;
- autorizzazione ad incassare la liquidazione (TFR) in caso di cessazione di rapporto di lavoro acausa del decesso del genitore;
- autorizzazione a vendere un autoveicolo ereditato dal minore;
- autorizzazione ad incassare polizza assicurativa a favore del minore;
- autorizzazione a prelevare dalla banca somme intestate al minore;
- autorizzazione a riscuotere la pensione d'invalidita' per il minore;
- autorizzazione a riscuotere somme per conto del minore a causa di incidente;
- autorizzazione ad accettare una donazione fatta ad minore;
- autorizzazione ad acquistare o vendere bene immobile in nome e per conto del minore.
NORMATIVA DI RIFERIMENTO
Art. 320 cod. civ.
 

Avvocato Luigi Polidoro

Membro Attivo
Professionista
Quello che scrive Jerry48 è assolutamente corretto.
Se ho capito bene, però, a francescabrizzi hanno consigliato di acquistare casa a nome proprio e di donarla poi alla figlia al momento in cui la stessa sarà maggiorenne, visto che si tratta di attendere meno di un anno.
Giusto?!
Se è così, si tratta di un consiglio che tende a semplificare la procedura, perché evita di dover presentare istanza al giudice tutelare (corredata di stima del bene e documentazione attestante l'assenza di pesi oneri e trascrizioni pregiudizievoli), attendere la sua decisione, richiedere la copia autentica del provvedimento da consegnare al notaio e, infine, consegnare al giudice tutelare la copia del rogito notarile.....
La via più facile, però, è anche quella più onerosa (almeno credo, ma sul punto un notaio od un commercialista potrebbero rispondere con maggiore precisione), in quanto vi sarebbero due trasferimenti con tutto quel che ne consegue...
 

francescabrizzi

Membro Attivo
Proprietario Casa
grazie avvocato Polidoro
mi è stato chiesto dal notaio solo 800 euro in più al prezzo dell'atto di acquisto e valutando tutto quello che andrei a risparmiare (perizie, permesso Giudice, nomina di un referente ) mi conviene . La mia è paura che questa cosa potesse non essere fattibile e quindi ritrovarmi poi in un casotto .
 

Nemesis

Membro Storico
Proprietario Casa
L'accettazione della donazione da parte del donatario, se non risulta dall'atto di donazione stesso, dovrà essere espressa necessariamente con atto pubblico. Quindi davanti a un notaio. La donazione sarà perfetta solamente quando l'atto di accettazione sarà stato notificato al donante.
 

Jrogin

Fondatore
Membro dello Staff
Professionista
Scusatemi ma mi sto confondendo :confuso:.
Vi dirò cosa ho capito e ditemi se sto sbagliando.
francescabrizzi può
acquistare una casa e contestualmente donarla a mia figlia di 17 anni , mi hanno detto che posso farlo senza il permesso del giudice tutelare , poi , al compimento del diciottesimo compleanno, mia figlia può andare dal notaio e accettare la donazione
il problema mi sembra però di capire che, SENZA il premesso del giudice tutelare, la donazione NON avrà efficacia fino a quando la figlia, una volta diventata maggiorenne, accetti con atto pubblico la donazione.
Ma allora, se fosse come ho detto, perché non procedere oggi all'acquisto e successivamente (al 18° anno della figlia) procedere con la donazione?:domanda:
 
J

JERRY48

Ospite
Ma ci sarà pure un termine, per attuare questa procedura.
Altrimenti il giudice tutelare sarà sempre scavalcato.
Posso benissimo comprare e fare la donazione a mia figlia quattordicenne e aspettare 4 anni e quindi lei maggiorenne accettare la donazione.
O no?
 

Avvocato Luigi Polidoro

Membro Attivo
Professionista
@francescabrizzi acquisterà la casa a nome proprio. Affinché la figlia ne divenga proprietaria avrà due possibilità:
a) dichiarare contestualmente di voler donare il bene alla figlia; la figlia accetterà poi la donazione dopo aver compiuto il diciottesimo anno di età, recandosi da un notaio;
b) attendere che la figlia compia il diciottesimo anno di età e poi andare insieme a lei dal Notaio per l'atto di donazione.
Per scegliere l'una o l'altra, è opportuno parlare con il Notaio che esporrà i diversi costi e le diverse conseguenze dal punto di vista fiscale.
Francescabrizzi ha scartato l'ipotesi di far acquistare direttamente dal terzo il bene alla figlia, per il tramite del Giudice Tutelare, perchè ha voluto evitare i costi relativi la procedura e perché l'imminente raggiungimento della maggiore età (la figlia ha già 17 anni) la rende del tutto inutile.
 

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