ceciliotta

Membro Junior
Proprietario Casa
In seguito al decesso di mio marito sono entrate in successione 2 unità abitative: la mia ( casa coniugale) e quella (che è sempre intestata a me) ma che è abitata dal mio figlio. Lui è diventato proprietario di 1/4 di ambedue le unità e io dei 3/4 di ambedue le unità. Ora vorrei fargli la donazione dei miei 3/4 della casa in cui abita e lui a sua volta mi dona 1/4 della casa in cui vivo. In tal modo ciascuno avrà la sua casa principale. E' necessario stipulare due atti notarili? Quanto mi verrebbe a costare taledecisione? E' necessario stipulare un atto notarile o è sufficiente una scrittura privata? Quali altri consigli ritenete di offrirmi? Grazie
 

arciera

Membro Senior
Proprietario Casa
la tua è già prima casa. lui non pagherà mai tasse nè nulla. E' casa coniugale dove per legge non ha diritti. L'altra sarebbe il caso che sia intestata a tuo figlio così tu risparmi sulle tasse. Le case passano di mano solo con atti notarili. però visto che è figlio ha il milione di euro di franchigia, quindi le spese si riducono solo a quelle notarili più qualche centinaia di euro (200 più 200) di tasse. Se fai un giretto per notai e ti informi sulle parcelle risparmierai non poco. Con la crisi che c'è i notai non fanno più una lira. (sulla donazione c'è un problema perchè è difficile rivendere subito perchè il compratore ha paura che possa uscire fuori qualche altro figlio tenuto nascosto che reclama la sua parte, puoi informarti sulla vendita. gli regali dei soldi con i quali compera la casa se non ha soldi a sufficienza, tra genitori e figli si può fare senza problemi ancora)
 

Gianco

Membro Storico
Professionista
Potresti fare la permuta della sua quota sulla tua casa con lo stesso valore di quella che tu gli vuoi trasferire ed integrare con una vendita in cambio di vitalizia. Certamente, avrai necessità di studiare la soluzione con il notaio perché tutto dipende dai valori che dovreste dichiarare nel rogito.
 

griz

Membro Storico
Professionista
la vendita è la cosa migliore qiondi la permuta ma è evidente che allinearei valori tra 1/4 di un'abitazione e 3/4 dell'altra sarà difficile, ci dovrà essere un conguaglio, la cosa buona è che basterà un assegno bancario che potrebbe anche non enire incassato, il notaio non lo saprà mai nè tanto meno l'Agenzia delle Entrate, il nipote si presume sia d'accordo
 

ceciliotta

Membro Junior
Proprietario Casa
Vi ringrazio. In pratica dovrò fare una permuta. Ma cos'è la franchigia in questo contesto? In successione è andata anche la casa paterna per un sesto ( mio marito ha 5 fratelli) che da diversi anni è in usufrutto a uno dei fratelli. Devo mettere anche quella? Grazie ancora!
 

arciera

Membro Senior
Proprietario Casa
Certo che deve andare in successione! Tu sei proprietaria della nuda proprietà. Anzi, attenta perche' se non avesse l'usufrutto ma solo un comodato gratuito dovrebbe pagarti l'IMU a nome tuo, e la pagherà come seconda casa: un salasso! Perché poi vengono a cercare te. La tassa e' individuale e quella è una tua proprietà. Anche se a quanto pare e' un usufrutto e tu hai solo una nuda proprietà. È così?
 
Ultima modifica:

arciera

Membro Senior
Proprietario Casa
Ricordati che la tua e' sempre, anche per tuo figlio, una prima casa. Il problema e' solo sulla casa di tuo figlio. La' e' per te seconda casa.
 

ceciliotta

Membro Junior
Proprietario Casa
Per Arciera. Sì ho la nuda proprietà e lui ha l'usufrutto. Infatti l'IMU lo paga lui. L'ho messa in successione ma volevo sapere se facendo la permuta di cui ho parlato,cambia qualcosa anche per questa casa in usufrutto. Grazie!
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità

Le Ultime Discussioni

Alto