Gigi32

Nuovo Iscritto
Proprietario Casa
Salve,vorrei sapere,come da titolo, dopo quanto tempo l'atto può essere impugnato.In breve: abbiamo comprato una quota di una villetta nel 2009. Nell'atto é stato specificato che i soldi dovevano essere dati in 2 anni con assegni o bonifici. Se questo non avviene,la parte venditrice può impugnare l'atto di vendita?
 
O

Ollj

Ospite
L'inadempimento contrattuale si realizza con lo scadere del termine concesso per il pagamento; quindi dal giorno dopo si può agire.
Potrà chiedere la risoluzione dei contratto di compravendita con restituzione del bene oltre al risarcimento del danno.
Deve agire entro
 
O

Ollj

Ospite
Mancava una parte alla mia precedente risposta.

Deve agire entro 10 anni o il diritto alla risoluzione per inadempimento ex art.1453 Cc si prescrive definitivamente.
Nel suo quesito lei parla di vendita a rate; per caso non si sarà mica riservato il diritto di proprietà ex art,.1532 Cc? In tal caso la proprietà dell'immobile non sarebbe mai mutata (lei rimarrebbe proprietario fino al pagamento dell'ultima rata) e l'acquirente avrebbe solo il possesso; in tal caso il mancato pagamento di una sola rata non superiore ad 1/8 del prezzo, non comporta risoluzione del contratto (art.1525 Cc) e il suo acquirente avrà ancora il beneficio del termine: il giudice ne stabilirà uno di nuovo entro cui adempiere e scaduto questo si avvierà la risoluzione; nel caso di reale inadempimento e non solo ritardo lei deve restituire quanto incassato, ma ha diritto ad un'indennità per l'uso del bene immobile ed anche al diritto del risarcimento del danno patito (salvo a contratto non sia stabilito che le rate versate restino a lei a titolo di indennità)
 

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