kobler

Nuovo Iscritto
La palazzina in cui vivo ha al piano terra dei giardini "diciamo privati" che tempo addietro erano stati recintati abusivamente dai pseudo proprietri dei giardini, successivamente tali recinzioni metalliche, da me denunciate, sono state sanate a seguito dell'intervento dei Vigili, attualmente sorge un problema,considerato che all'esternodi questa recinzione esiste una stradina privata di proprietà condominiale larga poco più di due metri ed oltre questa stradina esiste altra proprietà delimitata anch'essa da recinzione metallica, considerato che nel progetto approvato non erano previste recinzioni
considerato che i giardini del io edificio sono definiti corte urbana verde di vicinato,mi chiedo quale distanza debba esistere fra le due recinzioni al fine di valutare se la distanza della stradina sia sufficiente a garantire le prescrizioni di legge eventuali e se le recinzionni così vicine siano a norma delle prescrizioni edilizie.
 

salves

Membro Assiduo
Professionista
Ciao clober
Essendo una starda privata mi pare che non ci sia una norma che prevede la sua larghezza minima, la stessa può essere decisa in base all'uso che gli aventi diritto vogliono fare.
Per quanto riguarda la recinzione per la tipologia indicata da te se si tratta di pannelli metallici ancorati mediante paletti occorre che sia richiesta la relativa dia di autorizazzione mentre per la distanza dal confine può essere su di esso o proprio all'interno della proprietà ma a ridosso di questo, tra l due recinzioni non mi risulta per questo caso specifico distanza minma da osservare.
Ciao salves
 

Luigi Criscuolo

Membro Storico
Proprietario Casa
Scusa Kobler come hanno fatto queste persone a presentare una domanda in sanatoria se, come dici tu, non sono i proprietari dei giardini? Mi risulta che tutte le domande in sanatoria richiedono la compilazione di stampati nei quali bisogna indicare il nome ed il cognome, il codice fiscale ecc... ecc... del proprietario o del rappresentante legale o dell'amministratore del condominio. Queste persone hanno fatto un falso? I giardini erano condominiali in origine? L' amministratore cosa fa dorme?
 

kobler

Nuovo Iscritto
i giardini sono definiti corte urbana bene comune non censibile destinato a verde di vicinato e così sono definiti nell'atto di sottomissione stipulato dal costruttore con il comune che prevede che tale verde si una pertinenza del fabbricato e che gli aventi causa dovranno manutenerlo, tale atto è parte integrante e sostanziale del mio atto d'acquisto quindi sono anche miei.
Ma il costruttore ha venduto i giardini a quelli del piano terra che hanno quindi due volte questi nel loro atto ,una come pertinenza del fabbricato ed una come proprietari di un bene che però sarebbe di tutti.
Il comune e la provincia mi hanno detto che se voglio devo fare causa. Ciò evidenzia quanti parassiti dannosi per la società noi manteniamo con le nostre tasse!! ed al momento che devono intervenire per la comunità, favoriscono i mafiosi come loro.:sorrisone::sorrisone::sorrisone::sorrisone::sorrisone:
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità

Discussioni simili a questa...

Le Ultime Discussioni

Alto