marinoernesto

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Proprietario Casa
Buon dì a tutti.
Sto affittando un appartamento (devo ancora decidere se con cedolare secca o no) e ho vari dubbi.
Tra questi, il primo: con un contratto uso abitativo 4 + 4, alla fine del 4 anno, se il conduttore rimane nell'immobile, il quinto anno, è proroga (oppure la proroga è dopo l'ottavo anno)?; di contro se l'inquilino lascia l'appartamento (preannunciandolo con regola raccomandata), al termine del 4 anno è risoluzione anticipata? (se non è risoluzione anticipata si dovrà comunque avvisare l'AG affinchè non si debba più pagarvi sopra le tasse?)
Un altro dubbio: con la cedolare secca non è possibile adeguare il canone all'ISTAT. Questo è valido per tutte le annualità (4+4), oppure al termine dei primi 4 anni, è possibile rivedere l'importo del canone?
grazie a tutti
 

Roberto Benenati

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Il contratto ha la durata di quattro anni alla scadenza dei quali va fatto, qualora si intende prorogarlo un versamento con mod. F23 con il quale si procede alla proroga dello stesso. Si dovrà versare l'imposta del 2% del canone con un minimo di 67,00 € riguardante la prima annualità o l'imposta riguardante l'intero periodo di validità del contratto. Dovrà essere utilizzato il codice tributo 114T per indicare la proroga del contratto. Alla scadenza dei quattro anni, in caso di cessazione del contratto non dovrà essere fatta nessuna comunicazione. Nel caso di opzione per la cedolare secca alla scadenza del quarto anno sarà possibile cambiare i termini contrattuali tramite la registrazione di un nuovo contratto, che, com'è noto, non sconta alcuna imposta di registro e quindi va registrato gratuitamente.
 

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