perlapellerano

Nuovo Iscritto
Proprietario Casa
Buonasera a tutti,
Qualche tempo fa è mancato mio papà e io ho ancora la mamma e una sorella (figlia solo di papà avuta da un precendente matrimonio).
Sentendo precedenti esperienze di eredità mi è stato indicato che alla moglie viene attribuita la quota del 50% dei beni immobili di proprietà interamente di mio papà e la restante quota divisa in parti uguali alle due figlie (pari al 25%ciascuna). È corretto? Oppure spetta a ciascuna 1/3? Quando capita che alla moglie viene lasciata la metà del patrimonio in presenza di due figli?Grazie mille
 

Nemesis

Membro Storico
Proprietario Casa
Senza testamento, con coniuge e due figli, ex art. 581 c.c. e art. 540, comma 2 c.c.:
- al coniuge spetta 1/3 di tutto il patrimonio (e non dei soli beni immobili), oltre ai diritti di abitazione sulla casa adibita a residenza familiare e di uso sui mobili che la corredano, se di proprietà del defunto o comuni.
- ai due figli spettano complessivamente i restanti 2/3 del patrimonio. Pertanto a ciascun figlio spetta 1/3 del patrimonio.
Quando capita che alla moglie viene lasciata la metà del patrimonio in presenza di due figli?
Nella successione legittima (senza testamento), mai.
 
Ultima modifica:

Luigi Criscuolo

Membro Storico
Proprietario Casa
Quando capita che alla moglie viene lasciata la metà del patrimonio in presenza di due figli?
Il marito deve aver fatto testamento, lasciando il 50% del valore del suo patrimonio da dividere in parti uguali tra i figli, il rimanente (25% quota legittima della moglie + 25% quota disponibile da destinare a chiunque) può essere destinato tutto alla moglie che quindi avrà il 50%.
 

perlapellerano

Nuovo Iscritto
Proprietario Casa
Grazie mille per le informazioni. Tra le varie informazioni su internet avevo letto che questa quota maggioritaria spettante alla moglie poteva derivare dal fatto che il diritto di abitazione dovesse essere tradotto in un valore economico
 

Luigi Criscuolo

Membro Storico
Proprietario Casa
il diritto di abitazione della casa coniugale è senz'altro monetizzabile. Tuttavia il valore corrispondente va a diminuire il valore della quota disponibile a disposizione del testante.
 

perlapellerano

Nuovo Iscritto
Proprietario Casa
Io parlo sempre della casistica in cui non è presente alcuna disposizione di testamento.
Io pensavo che il coniuge fosse sempre più tutelato rispetto ai figli
 

perlapellerano

Nuovo Iscritto
Proprietario Casa
Per fare un esempio concreto, se il valore patrimoniale del defunto è di 100 alla moglie spetta 33,33% e alle figlie il 66,67% ma il valore monetizzabile sul diritto di abitazione da quale delle quote deve essere detratta?
 

Luigi Criscuolo

Membro Storico
Proprietario Casa
non ho capito per quale motivo ti interessa. Comunque, in questo caso, il valore del diritto di abitazione verrà detratto dal valore della quota spettante ai figli. Nel senso che se volete liberare la casa a vostra madre dovrete pagare il valore del diritto di abitazione che si calcola in base all'età ed al valore della casa
Il diritto di abitazione della casa coniugale spetta a tua madre se abitava nella casa di proprietà di suo marito o in comproprietà con esso. Se tua madre abitava nella casa coniugale continuerà ad abitarci ed a pagare le tasse, con le relative esenzioni da prima casa, come se fosse la proprietaria. La proprietà sulla casa, se non è frazionabile, rimarrà censita al catasto in comunione proquota come già detto e non con la detrazione del diritto di abitazione perché questo sarà annotato a fianco della parte spettante a tua madre. Tutti gli immobili (case e terreni) non facilmente frazionabili sino a quando qualcuno dei comproprietari chiederà lo scioglimento della comproprietà saranno censiti pro quota di proprietà. Chiedere lo scioglimento della comproprietà della casa coniugale con dentro il coniuge avente il diritto di abitazione equivale grosso modo a vendere la nuda proprietà: sarà un bagno di sangue per tutti, se si riesce a vendere.
 

perlapellerano

Nuovo Iscritto
Proprietario Casa
Il motivo per il quale mi interessa è che io voglio tutelare mia mamma in quanto l'altra figlia avuta da precedente moglie reclama la sua quota senza mai essere interessata al padre defunto.
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità

Discussioni simili a questa...

Le Ultime Discussioni

Alto