Metaxa

Membro Attivo
Buongiorno a tutti. Sono nuova del forum e confido nel vostro aiuto per sapere se quella che sto per descrivervi è una situazione lecita oppure no.

Una ditta ha acquistato la licenza di un bar che utilizza due diversi locali in affitto. Questi due locali, confinanti, sono stati unificati attraverso la demolizione di un tramezzo.

Tuttavia, i due locali resi indivisi appartengono a due proprietari separati e distinti. Di fatto, è come se si fosse realizzata una fusione di due immobili. E' lecito?

Quali pratiche tecniche bisogna realizzare per sistemare la questione?

Vi ringrazio anticipatamente.
 

Metaxa

Membro Attivo
No no!!! Non sono io! Sono miei parenti -che definire ingenui è dir poco - e vorrei aiutarli. I proprietari sono stati avvisati, ma uno dei due è arrabbiatissimo.
 

massimo binotto

Membro Attivo
Professionista
E infatti ha ragione ad essere arrabbiato!!

Dal punto di vista urbanistico, l'apertura si può anche fare, basta che la pratica edilizia venga presentata congiuntamente da entrambi i proprietari.

E' catastalmente invece che non si può accorpare due unità di proprietà diversa, per cui rimarranno sempre due entità distinte.

La sanatoria andrà a regolarizzare la posizione urbanistica.
Per il catasto non si fa nulla.
 

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