PEPPE258

Membro Junior
Proprietario Casa
Sono assegnatario in qualità di socio di una casa in cooperativa dal 2000 e consegnata nel 2001. Purtroppo prima della stipula notarile e dell'accatastamento la casa è rientrata in una procedura fallimentare riguardante l'intero edificio composto da vari appartamenti che dal 2011 è ancora oggi da ultimare, risulta agli atti processuali "Programma di liquidazione in corso". Ovviamente non posso andarci ad abitare perchè il titolo di proprietà non c'è, nè posso fittarla perchè la stessa non è accatastata. Cosa mi consigliate di fare?
 

Gianco

Membro Storico
Professionista
Non puoi che insinuarti nel fallimento in qualità di socio della cooperativa committente, in quanto sei il potenziale assegnatario quando il fabbricato sarà terminato. Allo stato hai versato le tue quote alla cooperativa che probabilmente sono servite per acquistare il lotto ed attivare l'accensione di un mutuo che sarà perfezionato quando alla fine dei lavori il fabbricato con le sue unità immobiliari sarà accatastato e si potrà procedere all'atto di assegnazione con il relativo frazionamento del mutuo.
 

PEPPE258

Membro Junior
Proprietario Casa
e' stata già presentata istanza di insinuazione al passivo tardiva respinta dal giudice in quanto come socio non potevo non sapere che la società era fallita. L'Appello non è stato proposto per motivi economici e per l'esito che era molto incerto. Il fabbricato è terminato da tempo, continuo a godere dell'immobile fallito sotto forma di deposito per alcuni mobili che non ho dove metterli, d'altronde il curatore non si è mai presentato e mai ha fatto richiesta delle chiavi dell'alloggio.
 

Gianco

Membro Storico
Professionista
e' stata già presentata istanza di insinuazione al passivo tardiva respinta dal giudice in quanto come socio non potevo non sapere che la società era fallita.
Da quando in qua un socio della cooperativa committente deve essere a conoscenza che l'impresa esecutrice dell'opera è in odore di fallimento? Non è che tu sia, in qualche modo, socio dell'impresa?
 

PEPPE258

Membro Junior
Proprietario Casa
Assolutamente no. Ti leggo il provvedimento del giudice: Il G.D., rilevato che non sussistono i presupposti per la domanda tardiva oltre l'anno in quanto l'istante adduce di essere subentrato nella qualità di socio della cooperativa fallita ed è dunque desumibile che avesse contezza dell'avvenuto fallimento, pertanto in conformità al parere del Curatore dichiara inammissibile la domanda.
Mi chiedo una eventuale residenza fatta adesso potrebbe far scattare il diritto di prelazione all'acquisto in una vendita all'asta dell'immobile?
 

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