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jac1.0

Ospite
Salve.
Lo scorso anno ricevetti dalla soc. Edison una fattura di conguaglio per fornitura gas relativa al periodo 1° febbraio - 31 maggio 2014.
Mi chiedo: la fattura successiva poteva essere riferita ancora a qualcuno dei mesi o dei giorni di quel periodo, oppure doveva far riferimento ad un periodo che iniziava con il 1° giugno 2014?
Grazie.
 

Luigi Criscuolo

Membro Storico
Proprietario Casa
Guardando le vecchie bollette dovresti risalire al costo: ogni gestore ha un suo prezzario. Con acea il dispaccio è circa il 50% del valore della fornitura.
 

alberto bianchi

Membro Storico
Proprietario Casa
Lo scorso anno ricevetti dalla soc. Edison una fattura di conguaglio per fornitura gas relativa al periodo 1° febbraio - 31 maggio 2014.
Mi pare improbabile che il conguaglio si riferisca ad un periodo così breve. Il periodo 1 Febbraio - 31 Maggio è solo una dicitura che prende in considerazione 2 fatture bimestrali di cui solo l'ultima fa riferimento al consumo reale di un periodo ben più lungo e che può essere anche di 12 mesi, se non addirittura di 24.
IL problema nasce dal fatto che la lettura dei contatori, per ridurre i costi e per poter applicare dei prezzi più concorrenziali all'utenza , queste letture avvengono sempre più raramente.
Le Aziende del settore, per ridurre i costi eliminando attività di controllo, usano delle formule contrattuali chiamate per esempio Fixa, No Problem, Fattura semplice, etc e fatturano in realtà sempre lo stesso importo.
Quasi tutte le fatture bimestrali sono delle fatture di acconto che molto spesso non hanno nulla a che vedere con i consumi reali.
Se vai a leggere la motivazione dei consumi nelle fatture periodiche troverai voci del tipo:
Stima Edison (O Eni), o altro)
Autolettura effettuata dal cliente
Lettura effettiva,

Un conguaglio si può fare solo calcolando la differenza tra due letture effettive il cui risultato darà il consumo effettivo del periodo in mc.
Da tale risultato, sottraendo i mc. fatturati in acconto si otterrà il conguaglio che opportunamente valorizzato unitamente agli altri oneri, e a seconda del segno, darà luogo ad una N.C. a favore del cliente o una fattura da pagare a saldo.
Spero di aver dato una spiegazione comprensibile.
 
Ultima modifica:
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jac1.0

Ospite
I dati forniti da me sono esatti. La mia domanda è: la fattura successiva ad una fattura di conguaglio può essere relativa ad un periodo che si sovrappone a quello indicato nella fattura di conguaglio, oppure si deve riferire ad un periodo che si ACCODA all'altro? Quindi, se la fattura di conguaglio si riferiva ad un periodo avente fine il 31 maggio, la fattura successiva non doveva essere riferita ad un periodo iniziante il 1° giugno? Grazie.
 

alberto bianchi

Membro Storico
Proprietario Casa
Quindi, se la fattura di conguaglio si riferiva ad un periodo avente fine il 31 maggio, la fattura successiva non doveva essere riferita ad un periodo iniziante il 1° giugno? Grazie.
Come logica dovrebbe essere così, a meno che non ci siano state variazioni, anche di natura fiscale, es. provincia, o tariffaria, non applicate tempestivamente in fattura per mancato aggiornamento della banca dati o per questioni di organizzazione nel reparto addetto alla fatturazione.
 
J

jac1.0

Ospite
Come logica dovrebbe essere così, a meno che non ci siano state variazioni, anche di natura fiscale, es. provincia, o tariffaria, non applicate tempestivamente in fattura per mancato aggiornamento della banca dati o per questioni di organizzazione nel reparto addetto alla fatturazione.
In tal caso andava scritto "Acconto".
 

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