U

User_29045

Ospite
Ogni contratto collettivo ha un numero di giorni di ferie che spettano di diritto al dipendente.

Io ho il contratto dei metalmeccanici.

Il mio contratto prevede:

a) 8,66 ore di permesso retribuito ogni mese;
b) 1,67 giorni di ferie ogni mese.

Metà delle FERIE (punto B) le decide la mia azienda, l'altra metà delle FERIE le decido io, fatte salve le esigenze di servizio.

Sulle ore di permesso viene lasciata discrezionalità al dipendente su quando prenderle, e quante prenderne consecutivamente, fatte salve le esigenze di servizio.

Io ho un calendario di ferie aziendali che sono tenuto a rispettare, fatte salve le esigenze di progetto che potrebbero costringermi a rinunciare alle ferie estive e/o alle ferie natalizie.

Se la caposala ti ordina di prendere un giorno di ferie ogni mese, puo' farlo, purche' nell'anno - con tale comportamento - non superi la metà delle ferie a tua disposizione.

I "capi" si comportano così per evitare che le persone accumulino troppi giorni di ferie: le ferie rappresentano un debito per l'azienda.

Spingere il dipendente - nei limiti del legale - ad andare in ferie, è un modo come un altro per diminuire i debiti che l'azienda matura verso il dipendente.
 
U

User_29045

Ospite
La risposta esatta al tuo quesito è: bisogna vedere a quale contratto collettivo nazionale si appoggia il tuo contratto di lavoro.

Se tu fossi un Metalmeccanico come il sottoscritto, risponderei: al raggiungimento di 15 giorni di ferie che l'azienda mi ha obbligato a prendere, farei presente all'ufficio del personale in forma scritta che l'azienda ha già effettuato la scelta dei 15 giorni annuali in cui mandarmi in ferie, e che i restanti giorni annuali di ferie saranno a discrezione del sottoscritto, FERME RESTANDO LE NECESSITA' DI SERVIZIO.
 

marinoernesto

Membro Attivo
Proprietario Casa
ritengo che siano da prendere in considerazione sia il ccnl di categoria (se si parla di caposala, verosimilmente sarà un contratto della sanità o dei servizi sociali) sia quello di secondo livello (in altre parole quello integrativo aziendale). personalmente non ho mai avuto problemi a concordare con i responsabili di struttura il periodo di assenza (ferie+ festività soppresse+ riduzione d'orario ecc) ma da mia moglie (contratto aziende sociali) hanno stabilito il 50% delle ferie scelte dal dipendente, compatibilmente con i colleghi, ed il 50% a discrezione dell'azienda nei 'periodi morti' -ottobre novembre- febbraio maggio- mentre per le riduzioni d'orario o i recuperi di attività festive le giornate proposte dall'azienda ed eventualmente spostate dal dipendente, solo se compatibili con i carichi di lavoro del reparto. (semplice, NO!)
 

adimecasa

Membro Storico
Professionista
le ferie sono obbligatorie e devono essere fatte ogni anno, la meta le sceglie il datore di lavoro e l'altra meta le sceglie il lavoratore, quanto e come vuole ciao
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità

Discussioni simili a questa...

Le Ultime Discussioni

Alto