tosco29

Nuovo Iscritto
In caso di fusione di 2 appartamenti contigui di mia proprietà con 2 distinte certificazioni di agibilità dopo gli adempimenti burocratici(SCIA?) per l'apertura di una porta su un divisorio e la conseguente variazione catastale è necessario richiedere una nuova agibilità o le due precedenti rimangono valide?:domanda:
Grazie per tutto quanto potrete suggerire
Tosco29:domanda:
 

Giancarlo Tesei

Nuovo Iscritto
Al termine dell'intervento edilizio ed a conclusione della procedura tecnico amministrativa il professionista dovrà redigere una nuova certificazione di abitabilità.
Se non si è intervenuti sugli impianti e se si mantengono due distinte utenze (cosa un po' complicata ma possibile), sarà sufficiente che vengano allegate alla nuova abitabilità tutte le certificazioni precedenti con dichiarazione scritta degli artigiani che hanno eseguito gli impianti o eseguito le opere strutturali, che il nuovo intervento non ha modificato e non influenza lo stato precedente dell'opera
Il campo è minato, perché spesso questo è il momento nel quale certe vecchie incomprensioni tra il committente e le ditte esecutrici tornano a galla.
Giancarlo
 

antonacci

Membro Junior
Proprietario Casa
non credo che bisogna ricontattare le vecchie ditte esecutrici, basta allegare le vecchie certificazioni di conformità degli impianti e una autocertificazione che gli impianti non sono stati modificati. Meglio lasciare gli impianti separati, una eventuale futura vendita può essere facilitata e più redditizia a mio parere.
 

salves

Membro Assiduo
Professionista
Concordo con Marco, e poi se si rendono gli impianti di acqua luce gas ecc ecc unici si procede a modifica e manutenzione degli impianti pe i quali il d.m. 37/08 relativo agli impianti prevede il rilascio di nuova certificazione.

ciao salves
 

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