Buongiorno e Complimenti per quello che fa.
Sono molto combattuto per quanto segue;
Ho Rogitato l'appartamento adiacente al mio che è già la mia prima casa dove vivo, con promessa di unificazione entro 1 anno.
Con un Mutuo Unico prima casa per entrambi.
Lo scopo era di unificare per allargare la famiglia con la mia compagna in previsione di eventuali figli.
Purtroppo ci siamo lasciati e ad oggi a me non servirebbe più una casa così grande, inoltre essendo rimasto da solo a sostenere la rata del mutuo più alta ed anche le spese condominiali doppie che non sono basse, vorrei affittare l'altro appartamento.
Sono tentato di autodenunciare all'agenzia delle entrate la Non Unificazione andando incontro alle spese delle agevolazioni ottenute e poi pagando tutto come seconda casa.
Oppure di Unificare e poi affittare l'altra parte lasciando una porta chiusa tra i 2 appartamenti.
So che forse non è possibile con certi contratti ma con alcuni del tipo stanze potrebbe essere possibile.
Se si affitta una prima casa, o parte di essa si dovrà pagare comunque la tassa per la seconda casa? Se così è mi sembra inutile Unificare, non ne avrei vantaggio, (a parte la differenza di trascrizione di cui sarei debitore una tantum) e poi; sarebbe possibile Affittare parte di una unica casa con 2 cucine e 2 bagni ad uso esclusivo una per il locatore ed una per il locatario?
Semplicemente sono molto indeciso e confuso per la scelta da fare, quale sia la più conveniente e la più in regola in entrambi i casi. di Unificare o Non Unificare.
Ci sarebbe poi forse il problema che il mutuo è unico per prima casa per entrambe le unità!
Se una diventa seconda casa la Banca potrebbe non essere d'accordo?
Se gentilmente mi può delucidare un pò le sarei molto grato.
In Attesa di una sua cortese risposta porgo distinti saluti. Grazie in Anticipo.
Sono molto combattuto per quanto segue;
Ho Rogitato l'appartamento adiacente al mio che è già la mia prima casa dove vivo, con promessa di unificazione entro 1 anno.
Con un Mutuo Unico prima casa per entrambi.
Lo scopo era di unificare per allargare la famiglia con la mia compagna in previsione di eventuali figli.
Purtroppo ci siamo lasciati e ad oggi a me non servirebbe più una casa così grande, inoltre essendo rimasto da solo a sostenere la rata del mutuo più alta ed anche le spese condominiali doppie che non sono basse, vorrei affittare l'altro appartamento.
Sono tentato di autodenunciare all'agenzia delle entrate la Non Unificazione andando incontro alle spese delle agevolazioni ottenute e poi pagando tutto come seconda casa.
Oppure di Unificare e poi affittare l'altra parte lasciando una porta chiusa tra i 2 appartamenti.
So che forse non è possibile con certi contratti ma con alcuni del tipo stanze potrebbe essere possibile.
Se si affitta una prima casa, o parte di essa si dovrà pagare comunque la tassa per la seconda casa? Se così è mi sembra inutile Unificare, non ne avrei vantaggio, (a parte la differenza di trascrizione di cui sarei debitore una tantum) e poi; sarebbe possibile Affittare parte di una unica casa con 2 cucine e 2 bagni ad uso esclusivo una per il locatore ed una per il locatario?
Semplicemente sono molto indeciso e confuso per la scelta da fare, quale sia la più conveniente e la più in regola in entrambi i casi. di Unificare o Non Unificare.
Ci sarebbe poi forse il problema che il mutuo è unico per prima casa per entrambe le unità!
Se una diventa seconda casa la Banca potrebbe non essere d'accordo?
Se gentilmente mi può delucidare un pò le sarei molto grato.
In Attesa di una sua cortese risposta porgo distinti saluti. Grazie in Anticipo.