I figli della sorella premorta

[Lorenzodelor]

Gentili Signori,
ecco il mio quesito in ambito di successione ereditaria priva di testamento: marito e moglie senza figli , il marito ha una sorella vivente, la moglie ha una sorella morta con due figli. Nel caso di morte della moglie , i due nipoti, figli della sorella morta, possono vantare diritto di eredità? Se sì in quale misura? Se no , meglio effettuare un testamento olografo? Grazie in anticipo per la gentile risposta.
Lorenzo

 

[Nemesis]

Nel caso di morte della moglie , i due nipoti, figli della sorella morta, possono vantare diritto di eredità?

Sì, per rappresentazione della propria madre.

Se sì in quale misura?

Complessivamente 1/3 (e quindi 1/6 ciascuno). Al marito i 2/3, oltre i diritti di abitazione sulla casa adibita a residenza familiare e di uso sui mobili che la corredano, se di proprietà della defunta o comuni.
Ciò vale nel caso non vi siano ascendenti. Se vi fossero, a questi complessivamente andrebbe la quota di 1/4 e ai nipoti complessivamente 1/12. La quota del marito rimarrebbe identica.

meglio effettuare un testamento olografo?

In tal caso, e se non vi sono ascendenti, la testatrice potrebbe destinare tutto il suo patrimonio al marito (che ha una quota di riserva di 1/2, oltre ai diritti di uso e di abitazione di cui sopra). Potrebbe quindi anche destinare liberamente, a chiunque, la quota disponibile di 1/2.
Se vi sono ascendenti, la loro complessiva quota di riserva è di 1/4. La quota di riserva del marito sarebbe sempre di 1/2 e la quota disponibile si ridurrebbe a 1/4.

 

[Lorenzodelor]

Sì, per rappresentazione della propria madre.
Complessivamente 1/3 (e quindi 1/6 ciascuno). Al marito i 2/3, oltre i diritti di abitazione sulla casa adibita a residenza familiare e di uso sui mobili che la corredano, se di proprietà della defunta o comuni.
Ciò vale nel caso non vi siano ascendenti. Se vi fossero, a questi complessivamente andrebbe la quota di 1/4 e ai nipoti complessivamente 1/12. La quota del marito rimarrebbe identica.
In tal caso, e se non vi sono ascendenti, la testatrice potrebbe destinare tutto il suo patrimonio al marito (che ha una quota di riserva di 1/2, oltre ai diritti di uso e di abitazione di cui sopra). Potrebbe quindi anche destinare liberamente, a chiunque, la quota disponibile di 1/2.
Se vi sono ascendenti, la loro complessiva quota di riserva è di 1/4. La quota di riserva del marito sarebbe sempre di 1/2 e la quota disponibile si ridurrebbe a 1/4.

 

[Lorenzodelor]

Gentile Sig. Nemesis,
La ringrazio per la pronta risposta.
In sintesi, se non ho capito male ,i due nipoti (figli della sorella morta) possono vantare per rappresentanza i diritti ,pari a 1/6 a testa. Non vi sono ascendenti nè da parte della zia ,nè da parte dello zio.
Lo stesso vale ,per analogia,se il decesso colpisse prima lo zio ,che vanta una unica sorella viva e due nipoti (figli della stessa) :1/3 alla sorella, se in quel momento è ancora viva,1/6 ai nipoti per rappresentanza nel caso la sorella in quel momento fosse morta, e 1/2 di legittima al coniuge (mia zia) rimasta in vita?
Essendo io e mia sorella ,nipoti da parte della zia (figli dell'unica sorella premorta) volevamo ulteriormente tutelare questo diritto,che mi sembra già di per sè assodato,attraverso un testamento olografo della zia che sancisse che tutte le sue proprietà fossero destinate proprio a noi due unici nipoti figli dell'unica sorella premorta. Questo testamento è utile oppure superfluo ?
Grazie in anticipo per la risposta e la gentilezza.
Lorenzo.

 

[Nemesis]

se non ho capito male ,i due nipoti (figli della sorella morta) possono vantare per rappresentanza i diritti ,pari a 1/6 a testa.

Sì, per "rappresentazione" (non "rappresentanza").

Lo stesso vale ,per analogia,se il decesso colpisse prima lo zio ,che vanta una unica sorella viva e due nipoti (figli della stessa) :1/3 alla sorella, se in quel momento è ancora viva,1/6 ai nipoti per rappresentanza nel caso la sorella in quel momento fosse morta, e 1/2 di legittima al coniuge (mia zia) rimasta in vita?

Senza testamento, il coniuge (la zia) erediterà i 2/3.

Essendo io e mia sorella ,nipoti da parte della zia (figli dell'unica sorella premorta) volevamo ulteriormente tutelare questo diritto,che mi sembra già di per sè assodato,attraverso un testamento olografo della zia che sancisse che tutte le sue proprietà fossero destinate proprio a noi due unici nipoti

Se la zia morisse prima di suo marito, tale testamento sarebbe lesivo della quota di riserva del marito. Il marito potrebbe (se volesse) agire in riduzione per ottenerla.

 

[Lorenzodelor]

Sì, per "rappresentazione" (non "rappresentanza").
Senza testamento, il coniuge (la zia) erediterà i 2/3.
Se la zia morisse prima di suo marito, tale testamento sarebbe lesivo della quota di riserva del marito. Il marito potrebbe (se volesse) agire in riduzione per ottenerla.

Grazie come sempre molto gentile e veloce.
Quindi meglio non fare nessun testamento e lasciare il decorso naturale.
Ultima domanda: se mio zio avesse redatto un testamento ,in caso di morte prima della zia,mia zia che rimane in vita ha comunque diritto alla legittima di 1/2?
grazie ancora!
Lorenzo

 

[Nemesis]

se mio zio avesse redatto un testamento ,in caso di morte prima della zia,mia zia che rimane in vita ha comunque diritto alla legittima di 1/2?

Ovviamente sì.

 

[Lorenzodelor]

Ovviamente sì.

Grazie ,molto ,molto gentile!

 

[Lorenzodelor]

Sì, per "rappresentazione" (non "rappresentanza").
Senza testamento, il coniuge (la zia) erediterà i 2/3.
Se la zia morisse prima di suo marito, tale testamento sarebbe lesivo della quota di riserva del marito. Il marito potrebbe (se volesse) agire in riduzione per ottenerla.

...mi riscusi: il testamento olografo andrebbe a ledere la quota di mio zio,ok faccio un esempio : supponiamo mia zia abbia una somma di denaro intestata solo a lei pari a 60,se ci fosse il testamento olografo tutto il 60 andrebbe a me e a mia sorella,mentre in mancanza andrebbe diviso in 3 parti ,di cui 2/3 a mio zio e 1/3 diviso in parti uguali tra me e mia sorella,corretto?
altro esempio: mia zia ha una somma di denaro pari a 60 co-intenstata con lo zio ,con testamento la metà di quella somma andrebbe a me e a mia sorella ,mentre senza testamento la si divide per 3 ,di cui 2/3 a mio zio e 1/3 divisi tra me e mia sorella,corretto?
grazia e scusi per le troppe domande.
Lorenzo.

 

[Luigi Criscuolo]

se la moglie è già morta non può fare testamento.
Oppure pensi che questa signora abbia una aspettativa di vita molto corta.

supponiamo mia zia abbia una somma di denaro intestata solo a lei pari a 60,se ci fosse il testamento olografo tutto il 60 andrebbe a me e a mia sorella,

se ha solo quei soldi no: perché se fa testamento il marito è protetto dalla quota legittima. In questo caso di coppia senza figli, e senza genitori del morto ancora viventi, la quota disponibile di cui il testatore può disporre come vuole è di 1/2 (50%) l' altro 1/2 (50%) è la legittima del coniuge superstite.

in mancanza andrebbe diviso in 3 parti ,di cui 2/3 a mio zio e 1/3 diviso in parti uguali tra me e mia sorella,corretto?

si

mia zia ha una somma di denaro pari a 60 co-intenstata con lo zio ,con testamento la metà di quella somma andrebbe a me e a mia sorella

no vedi la prima risposta.