il castello

Nuovo Iscritto
ho venduto un terreno edificabile ad una famiglia che vi ha fatto progettare sopra una casa su due piani. Il progetto è arrivato, come da prassi, al giudizio della Soprintendenza, che ritiene che la zona in cui sorgerà l'edificio non sia idonea ad accogliere nuove unità. Questo in contrasto col PRG. Il mio clente teme che non gli permettano di costruire e, sebbene mi sembri folle, ho consultato un architetto che mi ha confermato che esiste effettivamente la possibilità che non possa fare la casa su questo terreno edificabile. Mi date una Vostra opinione per piacere? Se è così, allora i piani comunali non contano niente!! e poi, ho venduto un terreno inedificabile?come posso proteggere i miei clienti da un rischio simile? :disappunto:

Grazie a tutti
 

robertcan

Membro Ordinario
Proprietario Casa
In ogni caso bisogna informarsi incaricando un tecnico se al momento della compra-vendita l'area presentava vincoli. Nel tuo caso credo proprio di si. Pertanto l'unica cosa che rimane sarebbe un ricorso se esisistono i presupposti. Il parere esatto della soprintendenza qual'è?
 

il castello

Nuovo Iscritto
per ora vogliono modifiche ai colori del fabbricato e ai muri esterni..ma dal CDU non risultava alcun vincolo particolare. E' questo il punto della questione che mi sconcerta
 

maidealista

Fondatore
Membro dello Staff
Proprietario Casa
La Sovraintendenza opera su particolari luoghi di interesse ed il suo controllo si sovrappone al piano regolatore.

La Soprintendenza esercita attività di tutela e conservazione dei beni di interesse architettonico e paesaggistico ai sensi dell'art. 10 del D.Lgs.n.42 / 2004 e dell' art. n° 8, 20 co. 4 lett. c), h),o) ,p) del D.p.r. 173 / 2004. La tutela dei beni culturali concerne due tipologie di beni: i beni di proprietà privata, dichiarati di interesse culturale ai sensi dell'art.13 del D.Lgs.n.42 /2004, e i beni ultracinquantennali appartenenti a soggetti pubblici, enti ecclesiastici e soggetti privati privi di scopo di lucro ai sensi dell'art.12 del D.Lgs.n.42 /2004. Per la prima tipologia di beni la tutela presuppone quindi un provvedimento espresso di riconoscimento dell'interesse culturale, la cui istruttoria inizia presso la Soprintendenza e si conclude ad opera della Direzione Regionale per i beni culturali paesaggistici della Lombardia. Per la seconda categoria dei beni la necessità di tutela deriva direttamente dall'art.10-12 del Codice dei beni culturali.
Da: Compiti istituzionali-Soprintendenza per i beni Architettonici e per il Paesaggio per le province Milano, Bergamo, Como, Lecco, Lodi, Pavia, Sondrio e Varese
:daccordo:
 

felixgiovanni

Nuovo Iscritto
Non idonea ad accogliere nuove unità...perchè? Evidentemente il vincolo paesistico-ambientale o per rischio elevato è stato apposto dalle autorità dopo l'adozione del PRG...altrimenti non c'è alcuna spiegazione... D'altronde, con la successiva apposizione del vincolo, AVREBBERO DOVUTO rivedere anche il PRG., almeno nella zona di interesse. Sicuro che ciò non sia avvenuto?
 

il castello

Nuovo Iscritto
Mah, da quanto ho capito la zona in cui dovrebbe sorgere il bene, essendo al limite dell'area residenziale, risulta poco adatta per la posizione rispetto a quanto già esistente. Il PRG, comunque, dovrebbe entrare a breve in salvaguardia, e suppongo che interverranno anche sull'area di cui stiamo discutendo con il nuovo piano. Va da sè che se il progetto non viene approvato prima della salvaguardia, bye bye casa... :triste:
Ne approfitto vi ringrazio tutti per le risposte, avevo bisogno di confrontarmi con altri per capire meglio la situazione.
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità

Le Ultime Discussioni

Alto