pize42

Membro Attivo
Proprietario Casa
A quanto ammonta l'imposta di registro per la locazione. Come locatore non soggetto ad IVA? Pagando on line, il sito della Agenzia delle Entrate mi calcola 1% del canone annuo; questo va diviso al 50% con il Conduttore, o il Conduttore deve pagare la sua quota da solo?
 

giannigiliola

Membro Ordinario
Proprietario Casa
generalmente faccio il calcolo dell'indice istat da applicare al contratto pago la tassa di registro e comunico all'inquilino l'aumento del canone e latassa di registro:fiore:
 

maidealista

Fondatore
Membro dello Staff
Proprietario Casa
Locazione immobili strumentali
A seguito delle modifiche introdotte dal Decreto legge n. 223 del 2006, tutti i contratti di locazione (anche finanziaria e di affitto) aventi per oggetto immobili strumentali, devono essere registrati in termine fisso e assoggettati al pagamento dell'imposta di registro nella misura proporzionale dell'1 per cento, indipendentemente dal regime di esenzione o di imponibilità, ancorché per opzione, ai fini IVA, dei suddetti contratti.
Sono immobili strumentali per natura quelli che per legge non possono essere destinati ad una diversa utilizzazione senza radicali trasformazioni. In pratica questi immobili rientrano in una categoria catastale che ne giustifica un determinato uso professionale. A titolo di esempio sono immobili strumentali per natura:
· gli uffici e gli studi (categoria catastale A/10);
· i negozi e le botteghe (categoria catastale C/1);
· i magazzini sotterranei per depositi e derrate (categoria catastale B/8).
NB: Per la registrazione dei contratti di locazione e affitto di beni immobili, l'imposta di registro non può essere inferiore a 67 euro.

L'aliquota dell'1 per cento è specificamente riferita alle locazioni di immobili strumentali effettuate da locatori che sono soggetti passivi IVA; diversamente, le locazioni aventi per oggetto immobili non strumentali (beni immobili ad uso abitativo) scontano l'imposta di registro nella misura proporzionale del 2 per cento; i contratti di affitto di fondi rustici scontano l'imposta dello 0, 50%.

Agenzia delle Entrate - 7. La registrazione degli atti

Le spese di registrazione del contratto di locazione sono a carico del conduttore e del locatore in parti ugu ali.
:daccordo:

P.S. : Ho trovato pure :
Se il locatore non è soggetto all’imposizione dell’IVA, la locazione è comunque assoggettata all’imposta di registro con l’aliquota del 2 per cento prevista in via ordinaria per le locazioni.

Ti consiglio di fruire del servizio di informazione gratuito dell’ Agenzia delle Entrate :

file:///C:/Documents%20and%20Settings/utente/Impostazioni%20locali/Temporary%20Internet%20Files/Content.IE5/EM5T6BEV/a_tu_per_tu_con_il_fisco%5B1%5D.ppt#276,16,DA CASA
 

Marco Costa

Membro dello Staff
Salve,
quoto al 100% quanto riportato da maidealista,

PIZE42 .... puoi spiegare meglio com'e' il tuo contratto di locazione
Dici essere una locazione di Ufficio , quindi e' commerciale 6+6 e dovresti essere soggetto ad IVA
Per quale motivo sei esente ? ?

PS le spese relative alla tassa di registrazione, che sia al 1% commerciale oppure al 2% abitativo resta sempre a carico di entrambe al 50%

L'unico caso in cui personalmente ho applicato l'addebito totale della tassa a carico di uno solo dei contraenti (il Conduttore) e' quando ho pagato i 67 euro fissi in seguito a rilascio anticipato richiesto dallo stesso
saluti ;)
 

pize42

Membro Attivo
Proprietario Casa
Grazie infinite.
I locali sono di categoria catastale A10, affittati ad esclusivo uso ufficio, ad un conduttore identificato come persona fisca (con codice fiscale suo) quale rappresentante legale di una società di cui in contratto é riportata la partita IVA.
Il primo anno la tassa di registro é stata pagata dall'Agenzia che ha affittato l'appartamento ed addebitata al 50% a conduttore e locatore (in totale 2% del canone annuo).
Ora, scadendo l'anno a fine Ottobre sono andato sul sito della Agenzia delle Entrate per pagare la tassa di registro del 2 anno, ed ho inserito "immobili strumentali" come destinazione del locale, i calcoli fatti in automatico hanno portato al 1%; da qui il mio dubbio. Forse non devo considerare "strumentale" l'uso dell'immobile?
Ai fini IRPEF, poi, dovrò considerare la aliquota del 20% come da nuove disposizioni, o andrà all'aliquota normale?
Grazie
 

Marco Costa

Membro dello Staff
Salve,
non riesco a comprendere a pieno la situazione
posso ipotizzare
- che hai affittato un Ufficio , ma in realta' e' diventata l'abitazione di un'imprenditore, quindi la tassa al 2% e' giusta il contratto (se prevede un 6+6 commerciale) e' errato, e dovresti richiedere il cambio di destinazione d'uso a Comune e catasto ............
oppure
- hai affittato un'ufficio come tale ad una ditta individuale , quindi e' giusto che sia indicato il codice fiscale del titolare e la partita IVA della societa', quindi sarebbe tutto in regola come pure sarebbe giusto inserire nel sito dell'Agenzia delle Entrate "immobile strumentale" e conseguentemente pagare l'1% di tassa registro ... ma anche applicare l'IVA
- a meno che tu non sia un privato (persona fisica) e quindi l'esenzione IVA sia una prerogativa legata al proprietario e non al Conduttore ..... quindi la tassa di registrazione e' al 2% in quanto non viene applicata l'IVA perche' tu rilasci solo ricevute ... non fatture

attendo interpretazioni di altri frequentatori del forum MARCO ;)

in buona sostanza ho ripetuto quanto scritto in linguaggio tecnico da maidealista
 

pize42

Membro Attivo
Proprietario Casa
Perfetto, grazie;siamo nell'ultima ipotesi: esenzione di IVA perchè sono io persona fisica, l'appartamento é usato come ufficio da una ditta individuale. Contratto 6+6.
Ora devo pagare il 2%. Cosa inserisco nel sito della Agenzia delle Entrate?
Ha idee per quanto riguarda aliquota per IRPEF?
Grazie infinite
 

Marco Costa

Membro dello Staff
non saprei avendo solo locazioni commerciali al 1%
chiedi all'agenzia che ha effettuato la registrazione con modalita' 3T ovvero per via telematica
secondo me per un privato era piu' semplice la via cartacea dell' F23

Gli obbligati alla registrazione telematica sono solo ipossessori di oltre 100immobili
per gli altri e' facoltativa ... e la ditta dove lavoro opta ancora per la registrazione cartacea in quanto ci fornisce una o due copie del contratto con data certa sulle marche da bollo, quindi un contratto firmato con data certa e' certamente una base migliore per impostare eventuali azioni legali in caso di necessita'

saluti Marco ;)
 

maidealista

Fondatore
Membro dello Staff
Proprietario Casa
Ai fini IRPEF, poi, dovrò considerare la aliquota del 20% come da nuove disposizioni, o andrà all'aliquota normale?

Potrai scegliere la formula a te più conveniente. :daccordo:

P.S.: L' individuazione della soluzione più favorevole è limitata alle locazioni abitative, non per quelle commerciali che continuano col sistema precedente !!
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità

Discussioni simili a questa...

Le Ultime Discussioni

Alto